Si svolgerà stamattina il secondo allenamento delle Aquile rimaste alla corte di Sanderra, dopo la ripresa di ieri avvenuta al “Mirko Gulli” davanti a un bel numero di tifosi, confusi e preoccupati per quanto sta accadendo. Il repulisti in atto ha ormai toccato i livelli di guardia e pochi riescono a nascondere la preoccupazione che è davvero tanta.
Non tanto per le cessioni di quei calciatori, che non hanno brillato per svariati motivi in questo torneo, ma per i pochissimi arrivi che hanno ridotto ormai la rosa a disposizione di Sanderra a livelli minimi. Inoltre, tutto tace e non trapela nulla. Per quella mancanza di figure societarie, a nostro avviso principale causa di tale situazione, riteniamo dunque indispensabile che una gloriosa società abbia una struttura organizzativa degna e non ci stancheremo mai di ribadirlo.
Assodato che Ortoli è ormai solo un dipendente del Catanzaro a scadenza, non si esclude che dietro queste manovre, possano esserci figure dirigenziali come il procuratore Zavaglia e l’ex Ds Acri del Pescara, per supportare un Cosentino che, dato il suo costante impegno a mandare avanti la sua azienda, non può essere il tuttofare del Catanzaro Calcio.
A dieci giorni della chiusura del mercato, dei 24 elementi iniziali che facevano parte del progetto Ortoli-Moriero-Cosentino sono ben otto (Kamara compreso) gli elementi tagliati e solo tre gli arrivi. L’ultimo nell’ordine è quello di Giandonato. Alle partenze di ieri di capitan Ferraro, bisogna anche aggiungere il giovanissimo attaccante Vitale, prelevato dal Ds Corvino e portato al Bologna.
E non finisce qui, diceva un noto presentatore della Tv degli anni 80. Perché oltre a quelli già con altra casacca, rimangono in odore di partenza Scuffia e Di Chiara oltre a Russotto e Rigione, per i quali le richieste sicuramente non mancano.
Fronte arrivi: solo voci al momento e nulla di concreto. I nomi sono i soliti. Giorno dopo giorno ne esce qualcuno nuovo di zecca. Non sappiamo se le ultime voci uscite siano elementi richiesti specificatamente dal Catanzaro o si tratta di calciatori proposti dai soliti procuratori che, pur di mettere minuti nelle gambe ai loro assistiti, li propongono in saldo e con stipendi ai minimi sindacali. Per avere contezza della situazione che sta circondando l’ambiente giallorosso, ci sono bastati cinque minuti trascorsi ieri a Giovino, dove abbiamo visto tanta insicurezza nei volti di quei calciatori, specie in quelli che avevano sposato un progetto ambizioso.
Sanderra, di contro, è ancora al suo posto e sicuramente questa è una notizia positiva, ci fa illudere che qualcosa sappia e qualcosa possa accadere. Riteniamo infatti, o forse ci illudiamo, che se il tecnico romano rimane, è perché ha avuto garanzie sulla costruzione della squadra che dovrà terminare questo torneo e iniziare il prossimo.
Capece per il centrocampo, Betancourt per l’attacco da convincere, Nunzella per la fascia sinistra (specie se parte Di Chiara), Mengoni per il ruolo di secondo (se va via Scuffia), Sirignano per la difesa, dopo l’addio di Ferarro, Zappacosta dell’Aquila, Bartolomei del Pontedera, Belek Beka di proprietà della Fiorentina e in forza al Crotone e Berardocco, sempre del Crotone e di proprietà del Parma sono fra i tanti nomi che circolano in giro.
Come suddetto, non sappiamo se richiesti e cercati (e da chi) o se offerti. Nel frattempo a Giovino, portati da Kamara in attesa della rescissione (altra strana situazione), arrivano in prova il franco-tunisino Salim Adkir (21 anni) e il franco camerunese William Moudio 22 anni.
A proposito, parlando di calcio, lavorano a parte Russotto e Squillace, si allenano con il gruppo tutti gli altri, compreso Pagano, anche lui in partenza destinazione Lucchese.
Martina Franca nel frattempo è alle porte.
Salvatore Ferragina
Pagano alla Luchhese!!!
ancora che cerchiamo a convincere giocatori…..a verità i fenomeni!!! Società dilettantistica!!!!
Si l’atteggiamento della società è discutibile ma spero e credo che arriveranno giocatori buoni sono sicuro.
Scusate, ma se si parla di ridurre i costi non è meglio vendere Bindi piuttosto che scuffia?<br />
Scuffia è più giovane e costa meno, inotre nelle partite in cui ha giocato ha dimostrato sicurezza.
…una società che smobilita una squadra senza comprare altrettanti giocatori lasciando allenatore e tifosi, sopratutto gli abbonati che non meritano questo trattamento…non è una società seria!!<br />
I capricci di Cosentino possiamo comprenderli ma non accettarli…
Avanti così presidente cosentino tutti a casa. E adesso questione stadio: portiamo il Catanzaro a giocare lontano dal ceravolo. Restituiamo il Catanzaro ai tifosi e alla Calabria.
e dove li vogliamo mandare a giocare? 🙂
Lo dico con tristezza perché quest’estate ero fra quelli che ci avevano creduto. La questione non è lo stadio (che già non si riempie da una vita) ma della squadra che ci gioca. Per vedere i ragazzini, va bene anche il campo di Sala.
Mi sento TRUFFATOOOOOOOOOOOOOOOOO.<br />
Zappacosta è al Catanzaro…
Speriamo sia buono.qualcuno lo conosce?<br />
Io spero in un attaccante forte!!!
TENETE ALMENO RUSSOTTO, RIGIONE E BINDI (O SCUFFIA)!!!!<br />
Non ho capito la storia di Kamara, io lo avrei tenuto, a 34 anni non può essere scoppiato.
Non capisco il perché ma mi pare che stiano scappando tutti, altro che trattenerli!
Questo dimostra che è stato un GRANDE PACCO.<br />
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Vallo a dire a quei 12 mila che lo hanno OSANNATO.
caro gabriele io sono tra quei 12000, ma adesso sono anche uno di quelli che si sia reso conto che ha fatto cagare e non solo x l infortunio ma quando giocava sembrava un pesce fuori dall’acqua ,,,pero’ dovrebbe essere piu lui a vergognarsi con i 12 mila e non il contrario ,,,,la figura di merda l ha fatta solo e solo lui ,,,ciao gabry