Il Foggia, con il rientro di Catalano, con affianco Faieta, tenteranno di smantellare il primato di imbattibilità del “Ceravolo”.
Ci riprovano Del Core e Enyinnaya, larbitro dell’incontro sarà il sig. Oberdan Pantana di Macerata. Sarà Catalano la novità del Foggia formato Catanzaro, che scenderà in campo, quasi sicuramente dal primo minuto di gioco. Il regista rossonero, sembra l’uomo indispensabile per organizzare il gioco a centrocampo e dare palloni giocabili, per non dire invitabili, ai tre dell’attacco: Del Core sulla fascia sinistra, Da Silva a destra e il nigeriano Enyinnaya al centro. Dei tre bomber Da Silva rimane ancora a bocca asciutta, speriamo sia lui a siglare l’eventuale vittoria del Foggia sul campo del Ceravolo, fino a questo momento imbattuto. Dipanata la matassa, almeno si spera, legata alla diatriba Marino-dirigenza, per “incomprensione” ora si aspetta una dimostrazione d’orgoglio e di personalità di un Foggia, che malgrado tutti è uscito “rafforzato” dal mercato di riparazione.
Preoccupano le condizioni fisiche di Pennacchietti, che nelle ultime partite, quelle perse e quelle vinte, è apparso “spompato” fino al punto di mettere in crisi i suoi compagni di reparto, aggravando ancor più la inesperienza di Francesco Rossi, e gli ingiustificati inserimenti di un Assennato che continua dimostrare la sua mediocrità . Suo l’errore del gol della Fermana, sua la punizione pericolosa al limite, fortunatamente fuori bersaglio. Intanto Marino e i suoi proseguono gli allenamenti, la formazione che scenderà in campo a Catanzaro non dovrebbe discostarsi di molto da quella uscita vittoriosa domenica scorsa allo zaccheria contro i marchigiani.
Foggia, si pensa al Catanzaro
da Foggiacalciomania.com