Tre centri raccolta scommesse illegali sono stati scoperti dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, che hanno sequestrato apparecchiature telematiche e denunciato i gestori delle attività.
Le attività illegali erano associate ad altre attività o “mascherate” economicamente come bar, caffetteria o Internet point e accettavano scommesse su eventi sportivi per conto di bookmaker esteri, in particolare maltesi, non autorizzati e privi delle autorizzazioni di ps.