Il candidato alla presidenza della Regione Calabria per il centrosinistra, Mario Oliverio, è “molto preoccupato” la composizione delle liste ed ha manifestato il suo stato d’animo in una lettera inviata al vice segretario nazionale del Pd Guerini, al segretario regionale Magorno e ai cinque segretari provinciali del partito calabrese.
“Ancora pochi giorni – scrive – e scadono i termini per la presentazione delle liste per il rinnovo del Consiglio regionale. Come ho avuto già modo di dirvi, ritengo opportuno tornare a sollecitare una maggiore attenzione sul modo come il PD si appresta a questo appuntamento. Ho il dovere, innanzitutto, – scrive nella lettera – di esprimere una forte preoccupazione per il rischio che la composizione della lista del PD possa avvenire senza un processo selettivo delle candidature ancorato a criteri politicamente rispondenti alla forte domanda di cambiamento che si esprime anche dentro il PD. Il gruppo dirigente del partito ad ogni suo livello non può – fa notare Oliverio – ignorare il fatto che, ad esempio, si possa pervenire ad una riconferma in blocco delle candidature dei consiglieri regionali uscenti.
Allo stato soltanto Nicola Adamo e Pierino Amato, e nelle ultime ore Mario Maiolo, – prosegue – hanno espresso la volontà di non riproporre la loro candidatura. A loro esprimo il mio sincero apprezzamento. Per tutti gli altri si da per scontata una automatica riconferma”.
Non è da sottovalutare, poi, continua Oliverio, “che in base allo schema di lista che si va profilando, se non si interviene per una sensibile correzione di rotta, si rischia di precludere nel nuovo gruppo consiliare la presenza della rappresentanza femminile.
Ritengo, pertanto, – ribadisce Oliverio – che un esame della esperienza svolta nell’ultima consiliatura e l’opportunità di promuovere un adeguato processo di rinnovamento politico della rappresentanza del PD è tema che non si può eludere. È necessariamente richiesta una netta assunzione di responsabilità da parte di tutti noi e degli stessi organismi di direzione politica regionale di intesa con la Segreteria nazionale del Partito”.
Oliverio, inoltre, scrive di ritenere che il Pd, “particolarmente attento e sensibile ai temi della moralità e del rispetto della legalità, non si limiti semplicemente ad una formale e burocratica applicazione del codice etico. È per queste ragioni – aggiunge – che vi chiedo di intervenire tempestivamente ed evitare che possa essere compromessa la possibilità di presentare in tutte le circoscrizioni elettorali liste coerenti con quanto è stato proclamato pubblicamente e solennemente dal Pd in ogni sede. Al Pd- conclude Mario Oliverio – chiedo un sostegno attivo ed intelligente al fine di dare forza e credibilità ad una impegnativa opera di rinascita, rinnovamento e rifondazione democratica della Calabria”.