La Cgil Calabria sarà in piazza insieme alla Rete degli Studenti Medi in occasione della mobilitazione di venerdì 10 ottobre all’insegna dello slogan “la grande bellezza siamo noi”. Ne dà notizia un comunicato stampa diffuso dal sindacato. “Riteniamo – è scritto – che la scuola pubblica sia alla base per il futuro del nostro Paese e di una Regione come la Calabria in cui la disoccupazione giovanile tocca i minimi storici.
Perciò – secondo la Cgil – investire nella scuola, nelle università e nella ricerca anche in Calabria è la maniera più efficace per uscire dalla crisi, investimento indispensabile ed utile all’economia e che solo con queste scelte, potrà creare, sviluppo e lavoro di qualità, garantendo la tutela dei diritti di tutti i lavoratori e le lavoratrici”. Per la Cgil, inoltre, “investire in istruzione in una terra come la Calabria , significa anche andare a colmare il gap del ridimensionamento scolastico che ha visto purtroppo chiudere molte scuole, favorendo sempre di più lo spopolamento delle aree interne.
È necessario perciò – si legge – ribadire in un giorno di mobilitazione delle studentesse e degli studenti di tutte le scuole calabresi, che per creare la “#Buona Scuola” il Governo deve mettere in campo politiche adeguate, per combattere l’abbandono scolastico, garantire percorsi inclusivi e non selettivi attraverso investimenti nel welfare, nelle infrastrutture e riuscire così a rendere esigibile, il diritto all’istruzione e la libertà di accesso alla formazione, a tutti gli strati della popolazione, non privilegiando come sta avvenendo ora un modello economico e sociale costruito sulla precarietà, sui salari sempre più bassi e su scarse competenze.
Saremo in piazza – conclude la Cgil – perché un Paese senza istruzione, senza conoscenza senza uguaglianza e senza diritti è un Paese senza democrazia e senza futuro”.