““Sono ore cruciali per la scelta del candidato Governatore del centrodestra. Tutti i sondaggi, anche i più sfavorevoli, assegnano alla coalizione FI-NCD-UdC ottime chances di vittoria. Di questo qualcuno, in Forza Italia, sembra non accorgersi.
I continui rinvii, qualche volta pretestuosi, tendono a favorire gli avversari che, quanto meno, sono impegnati nelle primarie. Ci sono dirigenti di Forza Italia che tentennano, che manovrano, che si affannano a dipingere un partito dilaniato da lotte interne e quindi ad accreditare la necessità di un “papa nero”“. Lo dichiara Domenico Tallini, assessore regionale ed esponente di Fi. “
C’è una evidente inadeguatezza nella guida politica del partito in Calabria, – dice Tallini – aggravata dalla contraddittorietà degli atteggiamenti e della disinvoltura con cui si cambiano gli interlocutori. Continuo a pensare che c’è chi lavora per una sconfitta a tavolino in maniera da potere affermare disegni e ambizioni personali. Forza Italia e la coalizione – dice – hanno invece bisogno di unità, di fiducia, di ottimismo. Il “papa nero” non serve.
Ci sono nel partito personalità che hanno dato la loro disponibilità alla candidatura e che possono rappresentare degnamente il cambiamento e la discontinuità rispetto al passato. Sono certo che una candidatura esterna, calata dall’alto, acuirebbe le divisioni e mortificherebbe un partito che ha totalizzato le percentuali più alte alle europee. Si faccia presto a decidere, anche prima delle primarie del centrosinistra, dimostrando – conclude – che il centrodestra non ha paura della sfida e che ha le carte in regola per vincere”.