Sarà la figura dell’umanista e dell’enogastronomo Cassiodoro ad unire i temi principali della terza festa regionale di Slow Food Calabria.
Al centro della due giorni, organizzata a Soverato nel territorio della condotta più grande del sodalizio regionale, i temi del mare e dell’agricoltura familiare. La storia, i pescatori e le azioni di tutela a favore di una delle risorse più importanti che la Calabria ha – con i suoi 800 km di costa – con focus di attenzione sulle risorse ittiche, le problematiche relative ad esse al fine di acquisire più consapevolezza su questa realtà naturale.
Slow Food Calabria, presieduta da Nicola Fiorita, si ritrova nella due giorni di Soverato per lanciare anche quella che sarà l’importante esperienza del Salone del Gusto e Terra Madre in programma a Torino dal 23 al 27 ottobre prossimo.
Per la prima volta la Regione Calabria avrà un grande stand espositivo di oltre 200metri quadri in collaborazione con Slow Food Calabria che servirà per raccontare la regione produttiva del buono, giusto e pulito, i suoi presidi, le realtà legate anche al discorso della legalità che parlano di una terra che ha voglia di scommettere e rilanciare il suo futuro proprio dall’agroalimentare.
Slow Food Calabria è una dimensione in forte crescita, con una dimensione più forte sui territori dove si rafforza la presenza delle condotte, e come realtà associativa ha margine di crescita soprattutto al Sud. A salutare la terza festa regionale che si rende itinerante sui territori (le prime due edizioni furono svolte a Crotone e Reggio Calabria) ci sarà il neo eletto presidente nazionale di Slow Food Gaetano Pascale che aprirà i lavori sabato 27 settembre in un momento di confronto su “Risorsa del mare e legalità” in ricordo di Angelo Vassallo il sindaco pescatore di Pollica scomparso nel 2010 simbolo di lotta contro l’illegalità del suo territorio.
In quella occasione la struttura regionale di Slow Food Calabria incontrerà il nuovo Sindaco di Pollica ed il figlio di Vassallo. Insieme a Pascale parteciperanno al confronto il Ministro per gli Affari regionali, Maria Carmela Lanzetta, il presidente di Slow Food Calabria, Nicola Fiorita, e Luigi Tropeano, Fiduciario della condotta Soverato – Versante Jonico che ospita l’evento. L’appuntamento con inizio alle ore 16.30 verrà introdotto da Marisa Gigliotti e vedrà i saluti del sindaco di Soverato, Ernesto Alecci.
La questione della legalità è al centro dell’azione sui territori da parte del sodalizio con la chiocciola calabrese che vuole mutuare sul territorio regionale l’esperienza consolidata nelle realtà campane. Lì Slow Food Campania ha creato una rete di produttori che promuovono prodotti di qualità e buoni, puliti e giusti in antitesi alla terra dei fuochi.
La festa regionale è un momento conviviale, di conoscenza e rafforzamento della rete che accanto al gusto, alla qualità delle produzioni e alla loro identità territoriale propone un momento legato «alla legalità etica delle produzioni» – afferma Nicola Fiorita, presidente regionale di Slow Food – e sarà anche spazio per cementare la collaborazione con Slow Food Cilento con la quale la struttura calabrese di Slow Food ha un intenso rapporto di sinergia e confronto sui territori.
Nel corso della due giorni mostre fotografiche, stand, escursioni in barca, degustazioni della rete di produttori e delle comunità del cibo di Slow Food Calabria. Saranno presenti tutti i fiduciari e i soci della rete territoriale della Calabria con la chiocciola.