Intervistiamo

Catanzaro – Matera 1-2

Scritto da Tony Marchese
I lucani sbancano il Ceravolo

L’aveva detto Moriero che sarebbe stata una gara difficile. L’avversario non era dei più semplici e non capitava in un buon momento per la squadra.

Il Catanzaro è partito bene aggredendo gli ospiti, ma la manovra è da subito sembrata troppo dipendente dalle iniziative personali di Russotto, che da solo ha continuamente impensierito la retroguardia lucana. Sua la prima occasione della gara e poi subito dopo il rigore precurato e realizzato al 13′.

Dopo il vantaggio il Catanzaro si è rintanato nella propria metà campo. Per scelta tattica ha deciso di aspettare il Matera per poi ripartire, ma oggi l’attacco stellare visto nelle scorse partite non ha funzionato.

I singoli sono sembrati in condizione fisica precaria, Pagano non ha mai saltato l’uomo e lo stesso Barraco è stato spesso limitato nelle giocate dai difensori ospiti.

Il solo Russotto ha fatto il diavolo in quattro ma è stato molto poco seguito dal resto della squadra.

Pur non impegnando mai Bindi il Matera ha trovato il pareggio con Mucciante 41′ sugli sviluppi di una punizione da posizione laterale.

E’ nel secondo tempo che il Matera ha legittimato il pareggio ripetutamente sfiorando il raddoppio. Mentre il Catanzaro da parte sua non è mai riuscito a tirare in porta. Infatti in tutto il secondo tempo non si conta alcun intervento da parte del portiere ospite.

Unica azione pericolosa un cross di Squillace subentrato a Di Chiara che Silva Reis in allungo non è riuscito ad agganciare.

Il gol giunge nei minuto di recupero in modo rocabolesco. L’arbitro decreta un calcio di rigore per il Matera, che s’incarica di battere Letizia. Bindi respinge. Letizia tira ancora e Bindi si ripete. La palla giunge a Di Noia che di piatto questa volta trafigge il portierone GialloRosso (95′). Finisce con gli ospiti vittoriosi al Ceravolo.

Con questa vittoria il Matera si porta a ridosso del quartetto di testa che si è intanto sfaldato. Il Catanzaro rimane a dieci punti mentre Lupa Roma e Benevento pareggiando vanno ad undici punti. Guida la classifica la Salernitana che battendo l’Ischia si porta in solitario a tredici punti.

Domenica intanto si va ancora in campo, e ritorna il derby con il Cosenza.

 

TM

 

Autore

Tony Marchese

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