COMUNE – Tensione durante il consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Catanzaro, presieduto da Rosario Colace, ha dato il via libera al piano di recupero dell’area circostante il nuovo teatro Politeama. La pratica è stata ragguagliata dall’assessore all’urbanistica Bernardo Maida. Prima del voto il capogruppo di Alleanza nazionale, Domenico Tallini, ha presentato un emendamento alla delibera con il quale impegna l’Amministrazione a preservare le attività commerciali attualmente ubicate nei locali che verranno demoliti per l’attuazione del nuovo progetto. La pratica è passata con 22 voti favorevoli e due astensioni. Colace ha poi comunicato all’assemblea che il consigliere Antonio Torchia è stato eletto capogruppo dell’Udeur e che il consigliere Romano Vincenzo (Udc) prende il posto del collega di partito, Francesco Pisano, nella commissione decentramento. Si è poi passato alla trattazione dell’ordine del giorno con l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti. Pratica illustrata dall’assessore Antonio Sgromo e passata all’unanimità dei voti. Prima di procedere con il dibattito sulla rettifica della delibera n. 104 del 20 -12 -03, la cui esposizione è stata affidata ancora all’assessore Sgromo, il consigliere del gruppo misto Giampaolo Mungo ha abbandonato l’aula per contrasti insorti con il presidente Colace al quale aveva chiesto la parola. Al dibattito che ha fatto seguito sulla pratica è intervenuto il consigliere della Margherita, Antonio Argirò, anticipando il voto contrario dei gruppi di opposizione sulle pratiche che riguardano la materia urbanistica legando la decisione alla mancata modifica del regolamento edilizio “così come sollecitato – ha sottolineato Argirò – anche dagli ordini professionali”. La rettifica della delibera ha fatto così registrare 22 voti favorevoli, sei contrari ed una astensione. A questo punto il capogruppo dei Ds, Sabatino Ventura ha chiesto di intervenire sull’ordine dei lavori. L’esponente diessino nel prendere la parola ha chiesto di avviare una discussione sul rinvio a giudizio del sindaco. Le parole di Ventura hanno provocato una certa reazione dai banchi della maggioranza sfociata con la richiesta di sospensione dei lavori. Il rientro in aula dei consiglieri faceva registrare l’assenza dei gruppi di minoranza con la sola eccezione dei consiglieri dell’Udeur, Fulvio Scarpino e Antonio Torchia. L’assemblea ha, quindi, proseguito la trattazione delle pratiche approvando, a maggioranza, due proposte del settore patrimonio illustrate dall’assessore Valerio Rizza concernente la cessione in proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie ai sensi dell’articolo 35 della legge 865/71 e l’acquisizione al patrimonio comunale di due immobili. Infine l’aula, all’unanimità, ha dato l’assenso alla variante urbanistica al Piano regolatore generale. (CNN 31.1.2004)