Finalmente, dopo l’ennesima estate travagliata per il calcio italiano con ripescaggi, fallimenti e cambi di presidenza, si riparte. I campionati sono ai nastri di partenza e con loro si prepara l’esordio della nuova Lega Pro formato unico, con la soppressione della vecchia C2.
Il Catanzaro dopo un’ottima campagna acquisti riparte dal campo di casa, dal Ceravolo ancora monco di un settore vitale come i distinti. Riparte da una retrocessa dalla serie B, la Juve Stabia, che nel recente passato ha accolto un ex tanto caro come Piero Braglia e che oggi annovera nella rosa altri due ex giallorossi, Matteo Pisseri e Loris Bacchetti.
Le Vespe, dopo l’ultima stagione in cadetteria, hanno voglia di ripartire e, messa da parte la retrocessione, hanno affidato la panchina a un calabrese doc, Giuseppe Pancaro, che per la prima volta in carriera allena una formazione professionista, dopo esser stato per due anni vice allenatore a Modena.
Molti interpreti nuovi dopo l’ultima fallimentare stagione in serie B, e a Castellammare nel calciomercato estivo sono arrivati ben diciassette calciatori. I campani si presentano al nastro d’inizio di questo campionato sicuramente con una rosa molto attrezzata che fa del centrocampo il punto di forza e che abbina molto bene esperienza e gioventù, ma che per via di qualche scommessa, a partire dalla guida tecnica, può essere classificata come una squadra non di primissima fascia.
Nella prime due uscite stagionali, quelle di Coppa Italia, la squadra di Pancaro ha vinto contro il Prato per 1 a 0, perdendo poi contro il Varese 3 a 2.
Pancaro finora ha sempre adottato uno 4-3-3. In porta il titolare è l’ex Matteo Pisseri, portiere che ha vestito due anni fa la casacca giallorossa e che sicuramente garantisce molta sicurezza tra i pali. La difesa a quattro dovrebbe essere formata da Cancellotti a destra, nuovo acquisto proveniente dalla Pro Vercelli. Al centro della difesa, accanto al confermato Romeo, troveremo Migliorini classe ’92 nell’ultima stagione a Como, mentre sull’out di sinistra spazio a Liotti classe ’94 proveniente dal Cosenza.
Il centrocampo è sicuramente uno dei reparti con maggiore qualità. I tre interpreti dovrebbero essere Jidayi rientrato dal prestito al Cittadella, La Camera che guiderà la mediana e nell’ultima stagione ha militato nel Padova e a completare la linea a tre il confermato Fabio Caserta, capitano con un passato anche in Serie A.
Il reparto offensivo si presenta con un’impostazione a tre, con due ali e una punta centrale. A destra spazio a Bombagi ottimo esterno che nell’ultima stagione ha militato nelle file della Reggina, sull’out opposto agirà Nicastro abile esterno con un’ottima visione della porta, mentre al centro ci dovrebbe essere l’unico ballottaggio per Pancaro, con Ripa arrivato da L’Aquila che appare in vantaggio sul confermato Di Carmine.
La Juve Stabia è sicuramente una formazione di tutto rispetto, con una linea difensiva giovane ma molto compatta che ha in Migliorini il calciatore più rappresentativo, un centrocampo di assoluta qualità con tre interpreti che hanno un passato molto importante e infine un attacco che può rappresentare una grande sorpresa, con ottime ali e con due prime punte in cerca di riscatto. Per il Catanzaro non sarà di certo un esordio facile, ma la rosa costruita dal presidente Cosentino può sicuramente giocarsela con tutte le formazioni presenti in questo girone C di Lega Pro.
Non resta che godersi l’inizio di questa stagione e affollare i settori del Ceravolo per sostenere il nuovo Catanzaro targato Moriero.
Luca Pagano
Football Scouting – Calcio Giovanile