Il Consiglio regionale ha approvato la legge di riordino del servizio dei rifiuti urbani in Calabria. Il testo è strutturato in otto articoli e ha l’obiettivo di dotare la Regione di una normativa organica di riordino delle funzioni amministrative del settore dei rifiuti urbani.
Il provvedimento stabilisce che “il servizio di gestione dei rifiuti viene svolto attraverso gli Ato (ambito territoriale ottimale), coincidenti con le attuali province, per lo svolgimento da parte dei Comuni, in forma obbligatoriamente associata, delle funzioni di organizzazione del servizio. Ciascun Ato può essere articolato in Aro (area di raccolta ottimale) che in fase di prima applicazione della legge corrispondono a 14 sottoambiti per la raccolta differenziata.
La proposta di legge è passata a maggioranza con l’astensione dei consiglieri del Pd e il voto contrario di due consiglieri di Idv. Il Consiglio ha, inoltre, modificato la disciplina del Collegio dei revisori dei conti di Giunta e Consiglio. Novità infine per la norma che istituisce le elezioni primarie per legge.
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