Un girone da brividi, un girone difficilissimo, un girone entusiasmante. Il Catanzaro giocherà nel girone C del prossimo campionato di Lega Pro, quello meridionale. Com’era prevedibile. Nessuna sorpresa alla fine di una lunga giornata a Firenze, con l’Assemblea della Lega Pro, ma soprattutto con l’attesa per la composizione dei gironi.
Alla fine ha prevalso la cosiddetta “linea-Macalli”, quella per la suddivisione geografica orizzontale. Così le 8 squadre campane sono finite tutte insieme. Idem per le 4 calabresi. Ma nello stesso girone ci sono anche Matera, Messina, Foggia e Lecce. Sarà un anno di derby. Il Catanzaro tornerà a giocare quello col Cosenza, 6 anni dopo Provenza, ma soprattutto quello con la Reggina, sentitissimo dal presidente Cosentino e che manca in campionato da 25 anni.
Questa la composizione del girone C:
Campania (8 squadre): Aversa Normanna, Benevento, Casertana, Ischia, Juve Stabia, Paganese, Salernitana, Savoia.
Calabria (4 squadre): Catanzaro, Cosenza, Reggina, Vigor Lamezia.
Puglia (4): Barletta, Foggia, Lecce, Martina.
Basilicata (2): Matera, Melfi.
Lazio (1): Lupa Roma.
Sicilia (1): Messina.
Su questo girone pende la spada di Damocle dell’ordine pubblico e dello spezzatino televisivo annunciato da Macalli. Sicuramente ci sarà molto lavoro per l’Osservatorio del Viminale. Il rischio è che alcuni derby storici e sentitissimi vengano privati della cornice più bella per il timore di incidenti. Sarebbe l’ennesima sconfitta di questo calcio sempre meno orientato verso i tifosi.
Questa la composizione degli altri due gironi:
Girone A: Albinoleffe, Alessandria, Bassano, Como, Cremonese, Feralpisalo’, Giana Erminio, Lumezzane, Mantova, Monza, Novara, Pavia, Pordenone, Pro Patria, Real Vicenza, Renate, Sudtirol, Torres, Unione Venezia, Vicenza.
Girone B: Ancona, Ascoli, Carrarese, Forlì, Grosseto, Gubbio, L’Aquila, Lucchese, Pisa, Pistoiese, Pontedera, Prato, Pro Piacenza, Reggiana, Savona, Spal, San Marino, Santarcangelo, Teramo, Tuttocuoio.
Da domani l’attesa si sposta sui calendari che dovrebbero essere diramati tra una settimana, prima che il campo cominci ad emettere i suoi verdetti.
Red