Braglia: Catanzaro fai vedere chi sei!

“Mi auguro che dopo la sosta del campionato la squadra riprenda a giocare come ha fatto contro il Lanciano”. Non sembra avere altre preoccupazioni l’allenatore Braglia in vista del big-match di domenica a Benevento. Chiedendo in sostanza a Ferrigno e compagni la stessa concentrazione e la stessa voglia d’inseguire il risultato della gara disputata prima dell’interruzione del campionato. Benevento è una tappa importante, se non addirittura determinante, per le ambizioni dei calabresi supportate da ben quattro acquisti, De Simone, Morello, Pienotti e Zattarin, che per la categoria si possono classificare di prima fascia. E come se non bastasse nelle prossime ore se ne potrebbe aggiungere un quinto (Manca del Teramo o Motta del Bari). “Dobbiamo prepararci ad una nuova battaglia – ammonisce Braglia – contro un avversario che è da considerare un potenziale antagonista nella lotta di vertice. Dobbiamo contrastarlo adeguatamente, cosa che si può fare mettendo a profitto i nostri mezzi tecnici ma anche doti temperamentali” Una partita importante anche in prospettiva. Braglia non fa fatica a leggere nelle pieghe dell’osservazione, replicando. “La partita di Benevento precede il doppio turno casalingo contro Foggia e Viterbese. Si apre quindi un mese importante durante il quale saremo chiamati a rispondere con i fatti, ovvero con i risultati tenendo ben presente però, un principio fondamentale: rispettare tutti gli avversari senza avere paura di nessuno. Se giocheremo come nel secondo tempo della partita contro il Lanciano, non dovremmo avere problemi”. Quasi un chiodo fisso per il tecnico di Grosseto memore della magra rimediata dal Catanzaro nell’ultima trasferta di Pesaro. Ed allora arriva un altro messaggio di ammonimento alla squadra. “Dobbiamo andare a Benevento per disputare una grande partita”. E la squadra offre l’impressione di essere in linea con le pretese del suo tecnico. “Sarebbe inconcepibile – dichiara Briano perno del centrocampo – non dimostrarsi all’altezza. Da domenica ogni partita è da considerare una finale. Durante la sosta abbiamo lavorato duramente per farci trovare pronti. Siamo perciò convinti di poter far bene. A cominciare già da domenica, naturalmente”. Intanto la tifoseria si prepara addirittura all’esodo in massa. Si parla di circa 2.000 tifosi questa volta agevolati da uno dei viaggi più brevi del campionato. Tifosi che, con il supporto della società, hanno vinto il contenzioso della curva dove saranno ospitati. Tredici euro contro i dieci dei dirimpettai sostenitori sanniti. La Lega ha imposto la par condicio con buona pace della società campana.

Vito Macrina