Tredici anni, giocava a calcio con gli amici in un campetto sul lungomare. A un tratto il ragazzo si è sentito male, è stato aiutato a sedersi dai compagni. Qualche secondo ancora: si è accasciato, non ha risposto più. Così ieri sera è morto Gianluca Ciacco, che trascorreva la serata giocando a pallone con gli amici.
Era contento, aveva superato gli esami di terza media a Civitavecchia, dove viveva con la sua famiglia, ed era arrivato a trascorrere le vacanze assieme alla mamma, a Crotone col nonno ed i parenti. Su quel campetto è spirato, senza che nessuno potesse fare nulla per lui. L’ambulanza del 118 è arrivata facendosi strada nel lungomare affollato.
I sanitari sono intervenuti per rianimare il tredicenne, hanno effettuato ripetuti tentativi. Ma tutto si è rivelato inutile dopo il micidiale malore che aveva colpito il ragazzo mentre giocava a calcio. Non era una partita, il campetto accanto ai gonfiabili del lido Kursaal è uno spazio piccolo, giusto per tirare qualche calcio al pallone.
È stato durissimo il compito di chi ha dovuto telefonare al padre del tredicenne. Ufficiale dell’Esercito in servizio a Civitavecchia, il papà in licenza avrebbe raggiunto a Crotone la moglie ed i due figli fra qualche giorno.
GAZSUD