Dalla Redazione

Ilari, dalla Juventus una freccia in più nell’arco di Moriero

Russotto, Mazzone e il Ceravolo. Arriva in prestito dopo un’ottima stagione disputata tra le fila del Barletta

Carlo Ilari è uno dei tre colpi di mercato chiusi dal Catanzaro nella giornata di ieri. Un’operazione portata avanti sottotraccia dal DS Armando Ortoli e conclusa con un prestito secco fino al termine della stagione. Ilari è un classe 1991 di proprietà della Juventus. Centrocampista mancino, può giocare anche a destra dove sa sfruttare il suo sinistro a rientrare. In base allo scacchiere tattico utilizzato dal tecnico si adatta a ricoprire sia il ruolo di centrocampista centrale, sia quello di trequartista.

Cresciuto nel vivaio dell’Ascoli, nel 2009/2010 debutta in Serie B con la squadra marchigiana, in occasione del penultimo match stagionale contro il Frosinone. Il tecnico Giuseppe Pillon offre ad Ilari una seconda opportunità nel turno successivo contro il Crotone. Questa volta il giovane centrocampista parte da titolare e non delude le aspettative. Al vantaggio del Crotone siglato da Andrea Russotto, risponde l’Ascoli, prima con Bernacci, poi proprio con Ilari che sigla il gol del definitivo vantaggio.

Le prestazioni del giovane bianconero attirano le attenzioni della Juventus che il 20 luglio 2010 definisce il suo acquisto in comproprietà. Nella stagione successiva Ilari disputa il Campionato Primavera Girone A con la Vecchia Signora. Un campionato da protagonista, concluso con uno score di 18 presenze e una rete siglata contro il Livorno del padre, Francesco Ilari, storico capitano amaranto nelle stagioni 83/84 e 84/85. 

Dopo la parentesi nella Primavera bianconera, Ilari torna in prestito all’Ascoli in Serie B. Una stagione durante la quale il centrocampista non riesce a trovare continuità e disputa diversi spezzoni di partita senza lasciare il segno.

Catanzaro-Barletta_29Dopo Andrea Russotto Ilari incrocia nel suo cammino un altro giallorosso. L’otto luglio 2012 il giocatore sposa Vanessa Lancianese, figlia di Sabrina Mazzone e nipote dell’ex tecnico Carlo Mazzone.

A fine agosto la FeralpiSalò trova l’accordo con la Juventus per il trasferimento in prestito di Carlo. Il talentuoso centrocampista disputa un ottimo girone di andata e conclude la stagione con 22 presenze e due gol. Nella stagione 2013-2014 arriva un altro prestito, questa volta in Puglia al Barletta. Ilari conferma le sue doti tecniche e chiude il campionato con cinque reti, una delle quali messa a segno al Nicola Ceravolo in occasione della partita di andata finita 1-1.

Oggi Ilari torna a Catanzaro, stavolta per indossare la casacca giallorossa.

Arturo Ferraro Pelle

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Arturo Ferraro Pelle

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