Il Tribunale della libertà di Catanzaro ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare, per i reati di associazione per delinquere ed estorsione, nei confronti del brigadiere dei carabinieri, Mario Russo, ai domiciliari dal febbraio scorso nell’ambito di una operazione della squadra mobile contro il traffico di droga. Russo, difeso dall’avvocato Francesco Gambardella, resta ora ai domiciliari per il solo reato di acquisto di droga.
Nel corso dell’udienza davanti ai giudici del riesame, l’avvocato Gambardella ha sostenuto che non c’erano gli elementi per contestare i reati di associazione per delinquere ed estorsione.