Pioggia battente al “Poligiovino” e squadra giallorossa guidata da Brevi per affrontare il test del giovedì contro la formazione allievi. Nel pomeriggio si è rivisto accompagnato dall’A.D. Pecora il Presidente Cosentino, che ha assistito per dieci minuti all’allenamento e ha salutato i pochi tifosi presenti e la squadra che domenica gli ha regalato una bella soddisfazione.
A proposito del Poligiovino, è doveroso sottolineare come la struttura sia ben curata e allo stesso tempo stia prendendo le sembianze di qualcosa che appartiene al “Catanzaro Calcio”. Il manto erboso è ben curato e ha retto bene alla copiosa pioggia caduta sin dalle prime ore del mattino, le panchine sono nuove di zecca e sulla parete degli spogliatoi campeggia lo stemma dell’Us Catanzaro preparato appositamente in ottone.
Dopo la fase di riscaldamento per circa un’ora si è disputata una partitella che ha visto nella formazione allievi giocare Rigione e Rosania come coppia centrale difensiva e Marchi sulla linea dei centrocampisti. Gli assenti di oggi, che non abbiamo visto in campo, oltre ai noti infortunati (Di Chiara e Calvarese), sono stati Bindi, Sabatino e Madonia. Germinale ha lavorato a parte, effettuando una serie di giri di campo con cronometro alla mano e scatti.
Il tecnico ha impostato la squadra con un modulo abbastanza flessibile. La difesa era a quattro nella fase difensiva e a tre quando c’era d’attaccare, con Catacchini e la novità di Benedetti sulla corsia di sinistra; al centro della difesa hanno agito Ferraro e Bacchetti, fra i pali Scuffia. La vera novità è che tutto il pacchetto difensivo gioca molto alto e marca a zona.
Nel mezzo Vacca ha svolto il ruolo di regista basso senza disdegnare puntate offensive; quando questo accadeva, a turno si abbassavano Morosini e Vitiello che agivano rispettivamente sul centro sinistra e sul centro destra. In attacco l’unico a rimanere nel suo ruolo era Fioretti che ha giocato da boa, supportato ai lati da Martignago a destra e Russotto a sinistra, con quest’ultimo che spesso si accentrava operando su tutto il fronte d’attacco. Due i goal segnati, entrambi da Martignago, il primo su rigore dopo atterramento di Morosini e il secondo su azione.
La squadra ha giocato con molta intensità e questo è sinonimo che atleticamente sta bene. Oltre alla difesa alta abbiamo visto buone sovrapposizioni sulle corsie laterali, un pressing alto sul portatore di palla avversario che veniva fatto armoniosamente, raddoppiando e triplicando sull’uomo e una buona intesa fra tutti gli elementi che spesso si aiutavano a vicenda, scambiandosi di posizione a secondo delle situazioni di gioco.
Domani pomeriggio seduta di rifinitura al Ceravolo” e poi Brevi inizierà a tirare le somme per disporre modulo e formazione per affrontare il Pontedera nel migliore dei modi.
Salvatore Ferragina