Con l’allenamento odierno a porte chiuse e con la rifinitura di domani, si conclude la settimana che ci porterà alla sfida interna contro il Perugia. Sono tanti i dubbi sullo schieramento che Brevi intende mandare in campo, ed è davvero un paradosso se pensiamo che ben tre sono gli indisponibili: Calvarese e Di Chiara fuori per infortunio e Rigione squalificato.
Malgrado la rosa non molto ampia si può dire che i dubbi di Brevi rappresentino un buon segnale, perché evidentemente gli elementi a disposizione sono ritenuti validi e hanno tutti la possibilità di partire titolari.
Nell’incontro con la stampa, oggi il mister ha dichiarato di «essere consapevole che la partita di domenica è importante», ma ha aggiunto, «che da qui alla fine, tutte le sfide saranno di livello perché questo è il momento cruciale del torneo». Della squadra di Camplone ha detto «che è noto che gli umbri hanno costruito una compagine per vincere il campionato, rinforzando una squadra già forte l’anno precedente facendo investimenti di un certo livello. Noi -ha continuato il mister- sotto l’aspetto fisico e mentale siamo a posto e cercheremo di metterli in difficoltà pur non potendo contare su tutta la rosa». Il mister come di consueto è stato abbottonato su quello che sarà lo schieramento di domenica. Pur rammentando che ci saranno alcune defezioni, si è detto certo che il Perugia sarà affrontato con il giusto spirito, perché la squadra si sta allenando bene, con impegno e dedizione.
Sul fronte umbro, i grifoni hanno svolto oggi l’ultimo allenamento e domani partiranno alla volta di Catanzaro. Camplone oggi ha dichiarato che domenica in formazione, pur senza stravolgere il suo credo tattico, qualcosa in termini di uomini la cambierà. Probabilmente potrebbe esordire dal primo minuto l’ex aquilano Carcione che potrebbe prendere il posto di Felipe in cabina di regia. Su una delle due corsie potrebbe esordire Sanseverino. La difesa sarà la solita con Koprivec fra i pali, Comotto a destra, i due centrali Massoni e Scognamiglio e il terzino sinistro Sini. In avanti, con Sprocati non in perfette condizioni fisiche, ci potrebbe essere lo spostamento di Mazzeo al centro e l’inserimento di Henty a destra.
Salvatore Ferragina
