Emergenza rifiuti, arriva la soluzione tampone

Con l’annuncio del rinvio dell’apertura della discarica di Pianopoli è stato trovata una soluzione tampone per risolvere nell’immediato il problema che sta affliggendo la città capoluogo e altri comuni della Calabria.
Per quanto riguarda il comune di Catanzaro per dieci giorni i rifiuti indifferenziati saranno conferiti in un sito temporaneo individuato all’interno dell’area dell’impianto di Alli.

A rendere nota tale decisione è stato il sindaco Sergio Abramo che precisa che in questo modo l’Aimeri «sarà in condizione di completare le operazioni di smaltimento dell’arretrato, già avviate nei giorni scorsi, rimuovendo le numerose criticità soprattutto in prossimità di ospedali, scuole e strade». Allo stesso modo, i Comuni del Catanzarese, «potranno utilizzare le vasche dell’impianto di Alli man mano che si renderanno libere con il trasferimento dei sovvalli in Puglia».  
L’Arpacal, dopo aver effettuato un sopralluogo ha confermato la decisione assunta dal sindaco.
La normalizzazione della situazione resta comunque legata alla riapertura dell’impianto di Pianopoli che dovrebbe avvenire nella prossima settimana.

L’obiettivo dichiarato d’Abramo è quello di dare priorità ai Comuni catanzaresi dell’utilizzo della discarica di Pianopoli e la lotta, dice il sindaco, proseguirà senza sosta per ottenere al più presto l’approvazione in Consiglio regionale del Piano di smaltimento dei rifiuti che riequilibri un sistema che oggi poggia esclusivamente sull’area centrale della Calabria».

Autore

Salvatore Ferragina

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