L’Ascoli, avversaria del Catanzaro nella sfida di domenica, non ha certo vissuto un buon periodo in questa prima parte di stagione. La società bianconera ha attraversato una forte crisi, che ha messo a rischio la parola calcio per la città. Ma sul filo di lana, l’imprenditore canadese Bellini ha rilevato la fallita società dell’ex presidente Benigni. Bellini è parso subito determinato a riportare in alto la squadra. La prima mossa? Sollevare dall’incarico di allenatore Bruno Giordano e il suo vice. La notizia è di queste ore. Fino al 30 giugno la guida tecnica passerà a Flavio Destro, ex terzino proprio di Catanzaro e Ascoli, insieme al vice Gilberto Vallesi.
L’Ascoli non ha brillato nel girone d’andata di questa stagione. Complice sicuramente la situazione societaria, la squadra bianconera si trova ora al terz’ultimo posto con soli 15 punti e con diversi punti di penalizzazione accumulati e altri in arrivo. È difficile pronosticare un 11 titolare per la partita contro il Catanzaro, visto il cambio tecnico odierno e la rivoluzione societaria in atto che sta coinvolgendo tutto il progetto-Ascoli.
Nell’ultima gara la squadra marchigiana ha perso per 2 a 1 contro la Salernitana. Contro il Catanzaro, i bianconeri dovranno fare a meno di Scognamillo e Di Gennaro. Sulla base degli undici scesi in campo nelle ultime gare, l’Ascoli potrebbe confermare il 5-3-2 visto contro la Salernitana. L’estremo difensore dovrebbe essere Russo, scuola Parma, uscito domenica per un piccolo infortunio. In caso di necessità pronto al suo posto Pazzagli.
La difesa a 5 dovrà fare a meno di Di Gennaro e Scognamillo. Sull’out di sinistra troveremo Gandelli i centrali saranno Magliocchetti, Schiavino e probabilmente Oddi, mentre sull’out di destra spazio a Giacomini. La linea a tre di centrocampo dovrebbe essere formata da Capece, Greco e Carpani. Di punta De Iulis e Topouzis.
L’Ascoli non è una compagine irresistibile ma ha già dimostrato di poter mettere in difficoltà diverse squadre. Anche la Salernitana domenica ha faticato ad avere la meglio dei bianconeri. Il cambio di proprietà ha sicuramente galvanizzato l’ambiente, già storicamente caldo. Il Catanzaro avrà il compito di non sottovalutare l’avversario, anche perché potrebbe cambiare fisionomia, e di imporre il suo ritmo da inizio partita per non incorrere in pericolosi rischi.
Probabile Formazione (5-3-2): Russo (Pazzagli), Gandelli, Magliocchetti, Schiavino, Oddi, Giacomini; Capece, Greco, Carpani; De Iulis, Topouzis. All.: Destro.
Luca Pagano
Football Scouting – Calcio Giovanile
