Era fondamentale non perdere e riprendere il cammino che si era interrotto nelle ultime gare nel quale il Catanzaro non aveva raccolto molto. Il punto di oggi è da accogliere con positivismo visto l’avversario di giornata. Il Lecce fortissimo ha da subito preso possesso del centrocampo dettando i tempi di gioco nonostante i quattro uomini schierati da Brevi sulla mediana.
Il Lecce si è prodotto in un forcing durato circa mezzora durante il quale non ha però creato alcuna azione da gol. Il Catanzaro ha alzato una diga a protezione di Bindi che per l’intera partita è rimasto inoperoso con la sola eccezione nel secondo tempo di una buona parata su tiro dello spento Miccoli da fuori area.
Al 18′ Marchi viene colpito al volto da Lopez, l’arbitro espelle Brevi per le proteste.
Nel finale del primo tempo l’occasionissima capita a Russotto che da fuori area spara sul palo. Nel finale di gara null’altro da segnalare se non l’allontanamento anche del secondo di Brevi, Passariello.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo con il Lecce che spinge ed il Catanzaro che con ordine si difende. Al 19′ st. Papini stende Germinale a centrocampo e l’arbitro lo espelle. Il Lecce in dieci uomini vede sfumare la possibilità di vincere ed arretra a difesa del pareggio, mentre il Catanzaro opera delle sostituzioni per provare a scardinare la difesa salentina.
Però anche in questo caso a parti invertite è sempre la difesa ad avere la meglio, e la partita termina sul nulla di fatto. Da segnalare nel finale di gara l’espulsione del Direttore Sportivo Ortoli, supponiamo anche lui per proteste nei confronti del direttore di gara.
Con questo pareggio il Catanzaro e Lecce guadagnano un punto nei confronti del Frosinone che è sorprendentemente uscito sconfitto dalla gara di Barlatta. Il Catanzaro viene raggiunto dal Pisa di Ciccio Cozza, prossimo avversario, e superato da L’Aquila che ha battuto l’Ascoli.
TM
Un ringraziamento particolare all’emittente leccese Telerama che con la sua telecronaca in streaming ha consentito di assistere alla gara ai moltissimi tifosi giallorossi di entrambe le squadre sparsi per il mondo. Come ad esempio il GialloRosso Capoverdiano Dalton Ramos, che sempre ci segue dal Portogallo ed a cui mandiamo un caro saluto.