La Striscia

Febbre Catanzaro, esaurita la tribuna est

Scritto da Ivan Pugliese
Stamattina la rifinitura, tutti convocati tranne Benedetti. Previsti 5000 spettatori per la sfida con L’Aquila e per ricordare Massimo Capraro
 
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Meno di 24 ore ci separano dall’ultima sfida dell’anno solare. Tutto è pronto per Catanzaro-L’Aquila che è anche valida per l’ultima giornata del girone di andata. Il Catanzaro vuole chiudere in bellezza il 2013: vincere domani garantirebbe ai giallorossi un’ulteriore iniezione di fiducia al giro di boa del campionato, ma soprattutto il secondo posto in classifica a prescindere dal risultato dello scontro diretto al vertice tra Frosinone e Perugia.

Stamattina al “Ceravolo” la rifinitura. Dopo i classici esercizi di riscaldamento sotto l’occhio vigile di Martinelli, Brevi ha impartito le ultime indicazioni ai suoi ragazzi, apparsi carichi e sereni, supportati anche dai tifosi presenti sugli spalti. Tra loro qualche fuorisede, rientrato in città per le festività natalizie, che non ha voluto perdersi la rifinitura del Catanzaro. E che domani contribuirà al bel colpo d’occhio previsto al “Ceravolo”. La prevendita, infatti, procede a gonfie vele; già esauriti i biglietti di tribuna laterale est. Previsti almeno 5000 spettatori allo stadio, una cornice degna per la coreografia che gli Ultras stanno preparando per ricordare Massimo Capraro.

Nessuna novità, invece, sul fronte-formazione. Oggi, durante la rifinitura, Brevi ha provato gli schemi da calcio da fermo (corner e calci di punizione con Russotto). Molto sollecitato Casini: un segnale chiaro di chi sarà il sostituto dello squalificato Benedetti. Per il resto non dovrebbero esserci sorprese nell’undici titolare che ricalcherà quello che ha espugnato Pagani.

L’Aquila, invece, farà a meno di Di Maio, non convocato per scelta tecnica. Vicinissima la sua cessione nel mercato di gennaio. Gli abruzzesi, dopo aver comandato il campionato, sono in crisi, reduci da tre sconfitte consecutive. Ma restano una squadra pericolosissima, specie in trasferta dove hanno vinto ben 4 volte in 7 partite giocate (a Lecce, Ascoli, Salerno e Pontedera). L’Aquila ha già vinto due volte a Catanzaro nella sua storia: 4-3 nel 1937 in serie B e 3-0 nel 1999 con i gol di Perna, Di Corcia e Lanotte. Negli altri 5 precedenti al “Ceravolo”, un solo pareggio due anni fa con Cozza in panchina e 4 successi giallorossi, tra i quali spiccano il 7-0 del 1958 e il 2-1 del 2003 con Braglia. All’epoca fu decisivo un rigore di Biancone a due minuti dalla fine, dopo i gol di Corona e Vidallè.

Questa la lista dei 20 convocati da mister Brevi:

Portieri: Bindi, Scuffia;

Difensori: Bacchetti, Calvarese, Catacchini, Ferraro S., Orchi, Rigione, Sabatino, Squillace;

Centrocampisti: Casini, Fiore, Marchi, Uliano, Vitiello;

Attaccanti: Fioretti, Germinale, Martignago, Russotto, Tortolano. 

Ivan Pugliese

@naracauliz

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Ivan Pugliese

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