La “calabrese” Rosy Bindi è il nuovo presidente della commissione parlamentare Antimafia. L’esponente del Pd, capolista alla Camera nella nostra regione alle ultime Politiche, è stata eletta con 25 preferenze.
Il Pdl (che tra i suoi candidati aveva la deputata reggina Rosanna Scopelliti oltre che Donato Bruno), invece, ha disertato il voto perché, hanno spiegato i capigruppo di Camera e Senato Renato Brunetta e Renato Schifani, il Pd ha voluto “imporre un proprio candidato usando solo la forza dei numeri senza la necessaria condivisione per una scelta così importante”.
Il Pdl ha inoltre deciso di non far partecipare la propria delegazione ai lavori della commissione per l’intera legislatura. L’elezione della Bindi è stata in bilico fino all’ultimo perché il M5S ha sciolto in extremis il dilemma se prendere parte o meno al voto. Con la presenza dei parlamentari cinquestelle(che hanno sostenuto il proprio candidato) è stato garantito il numero legale e si è potuto procedere alla votazione.
Red