Grande Corona, e il Catanzaro vola!

 

CATANZARO- Un gran gol di
Corona permette al Catanzaro di battere un Lanciano che solo nel primo tempo ha
messo in difficoltà la squadra di Braglia.

Il bomber
giallorosso, dopo aver colpito clamorosamente due pali, ha interrotto all’86’,
con un gran tiro al volo la sua lunga astinenza al gol, che durava da ben sette
giornate.

Superlativa la
prova di De Simone, che ha sostituito al meglio l’infortunato Alfieri e di
Morello che, entrato nella ripresa al posto di Toledo, ha messo in difficoltà
la difesa abruzzese, contribuendo in maniera determinante alla vittoria
giallorossa.

Insieme alla
squadra ha vinto anche il suo meraviglioso pubblico, che ha incitato
incessantemente i propri beniamini dal primo all’ultimo minuto della partita.

LA GARA.

Braglia, oltre
ai “lungodegenti” Ciardiello e Andrisani, deve fare a meno di Alfieri, ancora
oppresso da una fastidiosa tallonite e schiera al  suo posto il neo acquisto De Simone. La prima occasione da gol è
per il Lanciano al 12’ con un tiro dai 20 metri di Nassi, che si perde lontano
dalla porta difesa da Lafuenti.

Risponde il
Catanzaro al 17’ con Corona che, solo davanti al portiere avversario, si
allunga la palla prima del tiro e fallisce.Al 27’, sugli sviluppi di un corner,
un colpo di tacco di Toledo, non trova fortuna e si perde sul fondo. Al 32’ un
bolide dalla distanza di Dei viene parato con difficoltà da Cano. Al 42’ si
vede il Lanciano. Con un tiro dalla distanza si Conti, che è facile preda di
Lafuenti.

Nella ripresa
il Catanzaro si catapulta in avanti per far sua l’intera posta in palio, ma la
sfortuna si accanisce contro i giallorossi: al 50’ un grandissimo tiro di
Corona s’infrange sul palo. Al 75’ lo stesso attaccante palermitano, approfitta
di un’indecisione della difesa rossonera, ma il suo tiro colpisce la traversa,
sbatte sulla linea di porta e torna in campo. E’ solo la prova generale del
gol, che arriva undici minuti dopo: calcio di punizione dalla sinistra di De
Simone, che pesca in area Corona, che al volo batte imparabilmente Cano e fa
letteralmente esplodere il pubblico del Ceravolo.

Così il mister
del Lanciano Luccica, sostituisce il difensore Cavola e inserisce la punta
Corradi per cercare disperatamente il pareggio. Al 92’ Lafuenti, in uscita
disperata salva il risultato. E’ l’ultimo sussulto di una partita giocata dai
giallorossi con grande agonismo e, soprattutto con grande cuore. E’ anche così
che si vincono le partite.

                                                                                   
P.
Gallo