Davanti ad un nutrito pubblico i GialloRossi sfoderano una buona prestazione contro il quotatissimo Pisa. La capolista non è mai stata pericolosa, mentre le Aquile hanno avuto un paio di occasioni per portarsi in vantaggio. La prima clamorosa con Fioretti che, dopo pochi minuti dall’inizio della gara,  lanciato a rete da solo davanti al portiere Pugliesi tira debolmente e centrale, mentre la difesa ospite si era fermata per un fuorigioco non rilevato dalla terna arbitrale. La seconda occasione tocca a Rigione che sugli sviluppi di un calcio d’angolo manda incredibilmente a lato ad un solo metro dalla linea di porta.

Red 

Partita gradevole e giocata a bon ritmo dalle due squadre anche se condizionata dal forte vento che nel primo tempo ha spirato alle spalle dei neroazzurri. Il Pisa lascia il centrocampo ai giallorossi che dopo una lunga fase di studio spinge sul’accelleratore e prova a scardinare il bunker dei toscani.

Sono tre le nitide occasioni create dal Catanzaro e che il bravissimo portiere Sepe è riuscito a sventare con l’aiuto dei compagni. Tocca a Benedetti provare dai venti metri a scaricare un forte tiro verso la porta ben respinto da Sepe.

E’ poi Fioretti a trocarsi in area un pallone d’oro che il bravo attaccante non esita ad indirizzare verso la porta, ma Sepe fa buona guardia e respinge.

L’occasione più grossa tocca a Russotto che con una serie di dribling si ritrova solo davanti a Sepe, lo dribla, dribal ancora un difensore, tira forte in porta, ma un accorrente difensore riesce a respingere sulla linea.

Unico intervento di Pisseri un’uscita in tuffo plastico ad anticipare un attaccante pisano lanciato solo a rete da un rinvio del portiere Sepe.

TM