“Il Magna Graecia Film Festival una vittoria per tutti”. È questo il commento echeggiato nel corso della conferenza stampa di chiusura della rassegna cinematografica svoltasi a Palazzo De Nobili, sede del Comune di Catanzaro. Il sindaco Sergio Abramo, affiancato dal vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito, dall’assessore al turismo, Rita Cavallaro, dal direttore artistico dell’evento, Gianvito Casadonte, e dal vicedirettore di Rai Uno, Ludovico Di Meo, ha dichiarato di pensare già alla prossima edizione del Festival “attorno alla quale – ha affermato – dovremo costruire la politica turistica di Lido”. “Il prossimo anno sarà tutto ancora più eccezionale – ha proseguito Abramo -, dal momento che avremo modo di organizzare e pianificare al meglio ogni aspetto. Non si erano mai visti così tanti attori passeggiare sul lungomare di Lido. Questo ha avuto un effetto molto positivo sulla città. Abbiamo anche sconfessato la diceria che dipinge il quartiere marinaro come popolato dai soli catanzaresi.
Ho avuto modo di notare un’affluenza di gente proveniente da ogni parte della Calabria e faremo in modo che l’undicesima edizione richiami ancora più gente”. Eguale entusiasmo per quello che la rassegna è riuscita a regalare alla città, lo ha espresso il vicesindaco Esposito: “Per il successo registrato, la partecipazione dell’Amministrazione comunale alla prossima edizione del Festival è diventata un obbligo così com’è un obbligo quello di Casadonte di non andare da nessuna altra parte. Uno degli obiettivi che ci eravamo posti prima che iniziasse la kermesse, era quello di aprire un dibattito sulla crisi cinematografica che riguarda tutto il territorio nazionale. Abbiamo cercato di fare in modo che il pubblico catanzarese si innamorasse del mondo cinematografico per cercare di allontanare questa annosa crisi”. E prima di concludere il suo intervento, Esposito ha lanciato al direttore artistico Casadonte una proposta per il prossimo anno: “Mi piacerebbe vedere una giuria composta da soli giovani calabresi”.
Un ringraziamento particolarmente caloroso agli albergatori di Lido è arrivato dall’assessore al turismo, Rita Cavallaro, che ha elogiato gli imprenditori per la “totale disponibilità dimostrata, senza la quale probabilmente non avremmo avuto modo di offrire questa eccezionale rassegna”. “L’Amministrazione comunale non mi ha mai fatto sentire solo. Ringrazio tutti per la vicinanza a me e al progetto e per l’impegno che hanno profuso per la riuscita dell’evento”. Sono le parole di Gianvito Casadonte, che ha voluto sottolineare come “il Magna Graecia Film Festival sia una rassegna d’autore, ma allo stesso tempo abbia un carattere nazional-popolare”.
L’evento, che ha registrato una presenza media di tremila persone a serate, con picchi di 5mila in quella inaugurale e di quasi diecimila nella serata di chiusura “ha – secondo Casadonte – il merito di raccontare una Calabria diversa”. I plausi del vicedirettore di Rai Uno, Ludovico Di Meo, sono andati a Casadonte per la sua “straordinaria capacità aggregante, che rende un festival del cinema una cosa unica e importantissima” e al sindaco Abramo e alla sua squadra per “la passione con cui si sono accostati alla rassegna per la quale – ha detto Di Meo – ho la sensazione che il meglio debba ancora venire”. (AGI)