La polizia ha fermato un esibizionista che avrebbe mostrato le parti intime ad alcune ragazzine sulla spiaggia di località Giovino a Catanzaro. L’uomo, S.C., 58 enne, incensurato, originario di Catanzaro ma da tempo residente nella capitale è stato accompagnato nel commissariato di Catanzaro Lido e la sua posizione è ora al vaglio degli investigatori.
h 18:55 | L’uomo, che è solito trascorrere le vacanze estive nella sua città natale, apparentemente appassionato di sport acquatici, era solito fare lunghe nuotate lungo la costa antistante i lidi di località Giovino. Munito di maschera o occhialini da sub, all’osservazione del fondale marino univa l’attenzione per piccole bagnanti, anch’esse munite di maschera, cercando pretesti per porsi davanti alle stesse, sott’acqua, e tirare giù il proprio costume da bagno, mostrando i propri organi genitali. Facendo così scappar via, impaurite, le bambine, mediamente di età compresa tra i 10 ed i 12 anni.
La sistematica azione oscena dell’uomo ha, tuttavia, consentito ad alcuni genitori di acquisire la notizia dalle proprie figlie, spesso restìe a raccontare immediatamente l’accaduto ai genitori, per senso di pudore, o di vergogna. La precisione di alcune piccole vittime nel descrivere l’uomo e nell’indicarlo ai genitori, al momento del suo sistematico transito, ha consentito ad alcuni di loro di individuarlo e di tenerlo sott’osservazione, mentre questi era intento a fare la sua consueta “nuotata”.
Il numero di bagnanti radunatisi sulla spiaggia, in attesa del suo rientro dal mare, col serio rischio di linciaggio, ha indotto l’uomo a rifugiarsi su di un pedalò in transito e di tornare in spiaggia solo dopo le assicurazioni di un poliziotto del Commissariato di Catanzaro Lido, in spiaggia libero dal servizio, che lo ha difeso dal rischio di linciaggio, da parte di genitori il cui istinto immediato, a fronte di un reato così abietto, appariva poter essere quello di farsi giustizia da sé.
La fredda e puntuale descrizione dell’uomo da parte delle piccole vittime, nonché lo spirito di collaborazione dei genitori con le forze dell’ordine, ha consentito al personale del Commissariato di Catanzaro Lido, giunto nell’immediatezza, di raccogliere i necessari elementi investigativi per identificare compiutamente l’autore del reato e segnalarlo all’Autorità Giudiziaria.