Sono 14 le figure professionali inserite nel Piano assunzioni 2013, varato dalla Giunta Comunale per garantire un migliore funzionamento dell’apparato burocratico nei settori che più risentono della grave carenza di personale, attualmente fermo a 390 unità sulle 600 complessive previste.
Dopo circa vent’anni dall’ultimo concorso, dunque, sono già state avviate le procedure e le modalità di selezione, che sono state illustrate oggi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella sala concerti di palazzo De Nobili, dal sindaco Sergio Abramo e dall’assessore al personale Massimo Lomonaco, affiancati dal dirigente del competente settore, Antonino Ferraiolo.
«Finalmente – ha esordito il primo cittadino – abbiamo potuto predisporre un bando per le assunzioni e dare un minino di sollievo a un apparato burocratico sottodimensionato. Nonostante le enormi difficoltà rappresentate dai vincoli imposti dal Patto di Stabilità, il Comune è riuscito ad avviare le procedure necessarie grazie all’apporto fondamentale dell’Assessorato al personale, guidato da Massimo Lomonaco, e all’impegno di tutti i funzionari del settore, che stanno rispettando la tabella di marcia prefissata all’inizio della legislatura e stanno lavorando in totale sinergia con gli altri comparti dell’Amministrazione: è un grande passo in avanti per il buon governo e il funzionamento della cosa pubblica.
Il concorso che sta per partire – ha aggiunto Abramo – premierà la qualità e la trasparenza, basandosi sul merito dei curricula dei candidati e sulle prove selettive impostate dal Comune. Lo stesso ragionamento – ha proseguito – è stato messo in piedi per l’individuazione delle Posizioni organizzative dei dipendenti, che al contrario degli anni passati favoriranno chi raggiunge i migliori risultati».
L’assessore Lomonaco ha sottolineato come la conferenza stampa sia stata indetta solo dopo l’avvio delle procedure – stabilite dalla legge – di mobilità per i dipendenti di altre Amministrazioni pubbliche, e ha ringraziato i dipendenti «per il lavoro di squadra che smentisce il facile luogo comune sugli apparati pubblici da rottamare. Nel concorso garantiremo pari opportunità a tutti».
Le figure professionali richieste dal bando sono state illustrate da Ferraiolo. Si tratta di due posizioni full time: una di categoria di D3, riservata ai laureati in giurisprudenza, per un avvocato da inserire nell’organico dell’area legale-amministrativa; l’altra di categoria D1, per un istruttore direttivo contabile, da destinare ai servizi finanziari.
Le altre dodici posizioni sono part-time: un istruttore direttivo informatico (in possesso di laurea), categoria D1, e un istruttore informatico (diploma), categoria C, che supporteranno il Centro elaborazione dati; due istruttori direttivi tecnici, cat. D1, e quattro istruttori tecnici, cat. C, per i diversi settori tecnici di palazzo De Nobili; un funzionario di biblioteca, cat. D3; due istruttori di vigilanza da inserire nell’organico della Polizia municipale, cat. C; un messo notificatore, cat. B, che verrà scelto tramite il Centro provinciale per l’impiego, così come previsto dalla legge, se non sortiranno effetti le procedure per la mobilità esterna dei dipendenti. Le procedure di mobilità volontaria o obbligatoria per i dipendenti di altre amministrazioni sono già state avviate e, qualora dovessero andare a buon fine, il Comune provvederà a revocare, in parte o nel suo complesso, il bando concorsuale.
I bandi saranno pubblicati anche sulla Gazzetta ufficiale entro la fine del mese di agosto. Le domande di partecipazione al concorso potranno pervenire solo tramite posta elettronica certificata, in una casella ad hoc che verrà attivata a breve, mentre le domande per la mobilità esterna sono inoltrabili all’indirizzo email dell’ufficio di protocollo del Comune.