Dopo il finanziamento di 2 milioni 300mila euro sottoscritto nella giornata di lunedì dal sindaco Abramo, un’ulteriore erogazione di 840mila euro è arrivata dalla Regione Calabria per il completamento del complesso monumentale del San Giovanni. Il vicesindaco e assessore alla cultura Sinibaldo Esposito si è portato a casa, sottoscrivendo la relativa convenzione, questa nuova somma che servirà per l’adeguamento funzionale dell’area museale e per il totale recupero delle gallerie. La convenzione è stata firmata stamani nella sede del Dipartimento Cultura della Regione dal vicesindaco e dal dirigente arch. Domenicantonio Schiava.
A cosa serviranno gli 840mila euro, immediatamente disponibili a valere sul POR Calabria FESR 2007/2013? Due le linee di intervento principali. La prima riguarda l’adeguamento funzionale del museo al piano terra e al primo piano. Saranno realizzati servizi igienici al piano terra, adeguati gli impianti, abbattute le barriere architettoniche, potenziamento delle attrezzature tecnologiche. La seconda riguarda il totale recupero delle gallerie. Tra le opere da realizzare:impianti di climatizzazione, impianti idricosanitari ed elettrici, climatizzazione. A supporto delle funzioni principali sono stati pensati spazi per ospitare il bookshop, luoghi di sosta, lettura e consultazione, uffici per il personale, deposito, archivi.
“Questo ulteriore finanziamento – ha osservato il vicesindaco Esposito – consente all’Amministrazione di completare l’insieme di progetti che si muovono nell’area strategica di piazza Matteotti-San Giovanni. Oltre alla riqualificazione della piazza e dell’ex Stac e alla ricomposizione del muraglione del San Giovanni, possiamo contare sulle risorse per valorizzare l’area museale e recuperare totalmente le gallerie. Il tutto si inserisce nella più complessiva politica del sindaco Abramo di valorizzare il centro storico, riempiendolo di contenuti. E in questa ottica il San Giovanni, con la sua area museale e le gallerie, può davvero rappresentare la testa di ponte di questo progetto”.
