CATANZARO – Tocco felpato, gran tecnica, grinta e tanta corsa, sono le doti di Mauro Briano. Pilastro del centrocampo giallorosso, ancora una volta è stato fra i migliori. Qualcuno, al momento del suo acquisto, sosteneva incautamente la difficile coesione con Alfieri. I due hanno in breve smentito tutti, risultando fra le migliori coppie del torneo. “Adesso è facile sprecare gli elogi –dichiara il giocatore- Abbiamo disputato una buona partita, contro un ottimo Chieti. Abbiamo lavorato sodo durante le vacanze e, poi, siamo stati determinati ed un pò fortunati. Le prossime 2-3 gare saranno molto difficili e le comincio a considerare determinanti.” Con quale spirito Briano ed i suoi compagni andranno a Pesaro? “Saremo condizionati da infortuni e squalifiche importanti, ma si parte egualmente per vincere –afferma- La nostra è una rosa composta da elementi di primo livello.” Poi, il “Conte”, come soprannominato dai compagni e da tutto l’ambiente, rivolge il suo sguardo critico al campionato: “E’ un torneo difficile, perchè composto da squadre. Avete visto, Chieti a parte, il Teramo cos’ha combinato a Viterbo? Gli ha rifilato ben 4 gol in un solo tempo, nonostante la distanza di classifica fra le 2 squadre. Sarà sempre più dura.” Briano, giocatore intelligente che s’è recentemente dimostrato valente anche come intervistatore del Tg giallorosso del portale della società , dimostra saggezza nell’anticipare i rischi ed indicare la strada: “Ora, è la fase della stagione in cui i valori del torneo verranno fuori, sospinti anche dall’arrivo di rinforzi. Si faranno maggiori le aspettative delle società e dei tifosi. Cresceranno contemporaneamente le tensioni. Tutto, insomma, diventerà più difficile. Vincerà chi saprà meglio gestirsi sul piano nervoso.” Poi, Briano detta la formula vincente: “Dobbiamo lavorare tanto, rimanere uniti, capire che nulla è dovuto. C’è una linea sottile, in ogni gara, che divide le vittorie dalle sconfitte. Con tenacia dovremo raggiungere sempre il massimo. Potrebbero arrivare anche momenti difficili. La sconfitta ci può anche stare. L’importante sarà riprendersi subito.” Nato a Torino (Carmignola), suggerisce un familiare esempio da imitare:” Dobbiamo imitare la Juve. Dopo sole due sconfitte, erano dati per spacciati e, invece, si sono ripresi e sono a tre punti dal primo posto.” Briano cancella il passato e ragiona sul cammino da compiere: “E’ inutile far festa adesso e piangere fra 2 mesi. Anticipiamo, piuttosto, le insidie per evitarle. L’Acireale vince sempre, il Crotone è in netta ripresa, il Teramo si farà presto sotto. Noi, non siamo al massimo, fra squalificati, infortunati ed acciaccati. Quando saremo tutti al top, il Catanzaro sarà più bello.” E sul nuovo compagno di reparto, De Simone, afferma: “Ben vengano i giocatori di qualità come lui. Presto tornerà Andrisani, mentre Folino è un altro forte centrocampista. Tutta questa qualità può solo far bene al Catanzaro. Braglia sarà bravo nel gestirla al meglio.” La squadra s’è allenata a Soverato. Anche Ascoli accusa problemi ad un piede, mentre Braglia non ha anticipato le soluzioni cui ricorrerà a Pesaro. Sul fronte del mercato, nulla da segnalare, salvo la continua ricerca di una punta. Del Core, un pò contestato dai suoi tifosi, sta cercando a Foggia una strada che lo porti a Catanzaro, mentre l’Ascoli tarda a dare una risposta per Bonfiglio. Il recente passaggio del Chieti, ha stimolato anche gli appetiti in direzione di Quagliarella o Califano.
Salvatore Blasco (9/1/2004)
