SOVERATO  Sarà un vero grattacapo, per il tecnico del Catanzaro Piero Braglia, trovare le giuste soluzioni offensive in vista della gara con la Vis Pesaro. Con Corona squalificato e Biancone ancora alle prese con un fastidio al ginocchio, diventa un problema trovare un punto di riferimento in avanti. Neanche Piemontese, che sta recuperando da una distorsione tibio-tarsica, sembra possa figurare nella lista dei disponibili.
Così, le uniche alternative a disposizione, sono Toledo, Ferrigno e Campo. E proprio questi tre, si sono alternati nelle prove tattiche del trainer giallorosso, effettuate nel corso dell’allenamento di ieri pomeriggio al “Sinopoli” di Soverato, e non al Ceravolo come si era inizialmente ipotizzato.
Dopo una serie di esercizi atletici, agli ordini del “Prof” (come viene soprannominato dai calciatori giallorossi) Sergio Musa, Braglia ha fatto disputare una partitella di mezz’ora circa. Qualche problema anche in difesa. Con Milone squalificato, e Ascoli vittima di un leggero infortunio, gli unici difensori disponibili erano Zappella, sistemato sulla destra, Pastore, al centro e Zattarin sulla sinistra. Si prospetta, dunque, un esordio dal primo minuto dell’ex calciatore del Chieti.
Anche De Simone, tuttavia, ieri ha giocato tra i titolari. In questo caso però, va segnalata l’assenza di Alfieri, che si è allenato, al mattino, in piscina, per recuperare dal solito problema della fascite. Anche questa volta, però, il centrocampista salernitano dovrebbe farcela.
A conti fatti, dunque, la formazione di Pesaro dovrebbe comporsi con il solito modulo, 3-4-3: Lafuenti tra i pali, Zappella (o Ascoli), Pastore e Zattarin in difesa, Dei, Briano, Alfieri (o De Simone) e Caterino a centrocampo, Toledo, Campo e Ferrigno in avanti.
d.c.