Dopo l’amichevole svoltasi ieri a Isola di Capo Rizzuto, la truppa giallorossa guidata da D’Adderio, insieme al suo staff si è ritrovata al “Ceravolo” per svolgere una seduta pomeridiana dedicata in gran parte alla tecnica. Nel mezzo del campo i calciatori sistemati in gruppo hanno lavorato sulla tecnica individuale e sulla precisione dei passaggi con l’ausilio dei paletti divisori sistemati su tutto il terreno di gioco. Una partitella prima a due tocchi e poi libera, con la porta mobile sistemata sulla trequarti campo è servita al tecnico per continuare a conoscere le caratteristiche dei suoi calciatori. Nei due schieramenti contrapposti non c’è alcuna indicazione sulla formazione che il mister ha in mente per la sfida di Sorrento che si disputerà fra due domeniche. Un’altra partitella con tre porte piccole fatte dai paletti è servita per velocizzare l’azione e i movimenti dei reparti. E’ evidente che D’Adderio (l’ha anche dichiarato nella conferenza stampa odierna) sta cercando di apportare dal punto di vista tattico la migliore soluzione, cercando di dare sicurezza al reparto difensivo più bucato del girone.
Il nuovo mister D’Adderio oggi ha esordito con la sua prima conferenza stampa tecnica e ha confermato le nostre impressioni viste nei suoi primi allenamenti. Il mister non ha parlato di moduli particolari e in modo abbastanza diretto ha dichiarato che la squadra che ha in mente dovrà utilizzare molto l’arma del pressing e giocare con palla a terra per uscire con rapidi fraseggi. Formazione e moduli che saranno applicati non li dirà mai prima per non dare vantaggi agli avversari. E’ stato inoltre abbastanza esplicito sulla posizione di Fiore in campo; “Fiore è un calciatore offensivo, le sue qualità migliori le fa vedere in attacco”. A questo punto chissà se rivedremo l’ex teatino in un ruolo a lui più congeniale per sfruttare quelle qualità che tutti gli riconoscono. Ieri l’esperimento di Russotto largo a destra, più o meno dove ha agito Fiore, è stato provato a Isola e ripetuto anche oggi negli sprazzi di partitella. Noi crediamo che questi siano solo esperimenti, perché se Fiore è offensivo, figuriamoci il nostro migliore talento.
Il mister sul futuro sa bene che non è adesso il momento di pensare al prossimo anno (le cose si fanno in due, ha aggiunto) perché c’è da conquistare una salvezza e per questo sta lavorando sul morale dei calciatori giacché ognuno ha una sensibilità diversa. Il tecnico molisano si è detto soddisfatto e piacevolmente impressionato dal colloquio telefonico avuto con il presidente Cosentino che a giorni dovrebbe rientrare in città.
Conti ha continuato a lavorare a parte con Giorgio Scarfone, mentre Pisseri che ieri nell’amichevole non era stato schierato, oggi si è allenato regolarmente.
Domattina nuovo allenamento al “Ceravolo” e poi si riparte martedì perché l’importante sfida con il Sorrento entra nel vivo.
Altre: nel pomeriggio di oggi al “Nicola Ceravolo” una lieta sorpresa per i tifosi che da tempo seguono da più vicino il Catanzaro. Luciano S., dopo un’improvvisa malattia che l’aveva allontanato dal “Nicola Ceravolo” e dal suo Catanzaro, è venuto a fare visita agli “habitué” degli allenamenti. Non nascondiamo la nostra emozione quando ci siamo sentiti chiamare e quando ci ha detto che ci segue sempre attraverso il nostro portale per essere aggiornato, e noi non possiamo che esserne orgogliosi. L’augurio di noi tutti è che presto possiamo di nuovo rivederlo sugli spalti per assistere a una partita del Catanzaro. Ciao Luciano.
Salvatore Ferragina
D’Adderio in conferenza stampa dal sito ufficiale della società