A PALAZZO DE NOBILI GLI AUGURI PASQUALI DEL VESCOVO BERTOLONE “LA PASQUA E’ SEGNO DI SPERANZA”
Il vescovo mons Vincenzo Bertolone ha incontrato, a palazzo de Nobili, gli amministratori e i dipendenti portando gli auguri per la Santa Pasqua.
Mons Bertolone è stato accolto nella sala concerti, dal sindaco Sergio Abramo, presenti assessori, consiglieri comunali, dirigenti e dipendenti dell’ente.
Durante l’incontro, il sindaco Abramo ha salutato e ringraziato il vescovo per aver accolto l’invito “Sono particolarmente felice di accogliere il vescovo in Municipio per gli auguri e la benedizione pasquali”,ha esordito Abramo che poi ha sottolineato “In un momento come questo, difficile per le famiglie e anche per i Comuni, è importante avere la parola del vescovo”, Abramo ha ringraziato tutti i dipendenti per “la grande collaborazione che stanno profondendo per rilanciare l’azione dell’ente e per migliorare i servizi” ed ha augurato ai presentì ed alle loro famiglie una felice e serena Santa Pasqua.. “Auspico e spero che sia un anno proficuo e che sappiamo guardare al futuro con speranza – ha detto mons Bertolone. La centralità della Pasqua per il cristiano è la resurrezione di Cristo, che ha un valore universale per tutti perché è un invito alla speranza” Un messaggio di speranza, quello del Vescovo che ha ripercorso il significato della Pasqua come momento “di vittoria del bene sul male”. “La Resurrezione resta l’evento centrale della vita di Cristo, della storia dell’uomo e del messaggio della salvezza – ha proseguito mons Bertolone – La Pasqua è un passaggio ed una liberazione; una liberazione dai sentimenti e dalle azioni negative, perché in tutti c’è il bene ed il male ma è il bene quello che deve prevalere”. Su questo mons Bertolone ha insistito invitando gli amministratori ad avere come finalità il bene comune della collettività. “ Non è più tempo di contrapposizioni e di divisioni. Al di là delle singole posizioni, bisogna avere la forza di unificare gli sforzi per il bene della collettività. La bravura di un sindaco non si misura con la realizzazione di una grande opera, ma di asciugare una lacrima. Ed è quello che anch’io provo a fare ogni giorno” Poi il Vescovo ha rivolto un ringraziamento a tutti i presenti rivolgendo loro ed alle rispettive famiglie gli auguri di buona Pasqua . La visita si è conclusa, dopo un momento di preghiera, con la benedizione pasquale e la promessa di mons Bertolone di ritornare a Palazzo De Nobili .
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GLI ASSESSORATI AL TURISMO E ALLA CULTURA STANNO VALUTANDO VARIE IPOTESI PER ORGANIZZARE UNA MANIFESTAZIONE SETTEMBRINA CHE SI MUOVA LUNGO LA SCIA DELLA NOTTE PICCANTE E DELLA NOTTE DELLE LANTERNE
L’organizzazione di una manifestazione settembrina che si muova sulla scia delle varie edizioni della Notte Piccante e della più recente Notte delle Lanterne è al vaglio degli assessorati al turismo e alla cultura. Il problema più importante è il reperimento delle risorse, poiché tali manifestazioni, soprattutto nelle edizioni di Notte Piccante, hanno assorbito consistenti finanziamenti. Si stanno valutando varie ipotesi e diverse possibilità di partnership che, ci si augura, possano consentire il mantenimento di questa esperienza, compatibilmente con i limiti imposti dalle ristrettezze di bilancio.
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PROGETTO “SAFE CITY” / RICCIO, CARDAMONE E NISTICO’ RISPONDONO ALL’ON PARENTELA.
Testo integrale della dichiarazione diramata da Eugenio Riccio, Ivan Cardamone e Carlo Nisticò
Avendo salutato con estremo piacere l’elezione a Parlamentare del giovane catanzarese Parentela, quale unico rappresentante della Città Capoluogo di regione alla Camera, rimaniamo perplessi nel leggere sulla stampa le sue dichiarazioni, riferite al progetto “Safe City” proposto dall’amministrazione Abramo per rendere Catanzaro la città più sicura d’Europa. L’on Parentela, infatti,parla di “vergognoso e inutile sperpero di denaro pubblico che ne consegue e che finirà per esporre i cittadini ad un controllo fortemente limitativo della privacy senza alcun beneficio concreto”. Appare del tutto evidente che l’on Parentela, oramai impegnato in quel di Roma,abbia difficoltà a mantenere i contatti con la sua Città, essendone male informato. Il progetto “Safe City”, infatti, Qualora approvato, verrebbe finanziato con fondi Pon sicurezza, esclusivamente mirati per tale finalità. Cioè la sicurezza. Ergo. Se il comune di Catanzaro non dovesse accedere a tali finanziamenti sarebbero altri Comuni calabresi a usufruirne. Dov’è, quindi, lo sperpero di danaro pubblico ?
Per quanto concerne la privacy ribadiamo un concetto molto semplice. Il sistema garantirà il massimo della sicurezza sotto il profilo del rispetto della privacy, fissato dalle regole stabilite dal Garante. Anzi, il progetto dovrà essere necessariamente sottoposto al vaglio dell’Autorità Garante, oltre che del Ministero dell’Interno per cui nulla avrebbero da temere i cittadini perbene, ma i delinquenti e i malintenzionati. Facciamo nostra la riflessione di oggi del vescovo mons Bertolone in occasione della sua viziata a palazzo de Nobili per salutare e porgere gli auguri di buona Pasqua agli amministratori ed ai dipendenti. Mons Bertolone ha sottolineato:” Nessuno di noi è proprietario della verità” invitando tutti “a evitare inutili e sterili contrapposizioni, ma lavorare insieme per il bene comune” Invitiamo, dunque l’on Parentela a confrontarsi con la Città e le sue istituzioni per meglio comprenderne le problematiche irrisolte ed i tanti progetti sui quali l’amministrazione Abramo sta lavorando per rilanciarne il ruolo di Capoluogo della Regione. L’on Parentela, ad oggi, ci ha raccontato via web cosa fanno i deputati a Montecitorio. Cominci, quindi, ad occuparsi delle problematiche che riguardano Catanzaro sulle quali ha competenza il Governo centrale. Ci riferiamo alla scuola di Magistratura, alla sede Rai, all’ufficio regionale delle Dogane, all’istituzione di nuove Facoltà universitarie, ecc …L’on Parentela è l’unico deputato di Catanzaro, dimostri con atti concreti il suo amore per la città e noi lo sosteniamo in tutte queste battaglie”.