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Si è tenuta ieri a Catanzaro l’udienza per discutere l’opposizione ad una richiesta di archiviazione presentata dalla Procura al termine di un’inchiesta a carico di quattro medici del Policlinico indagati per omicidio colposo a seguito del decesso di una donna avvenuto nell’ottobre del 2011. I legali che rappresentano i familiari della signora deceduta, Giovanna Mazza, 60 anni, di San Pietro Apostolo, hanno insistito nel chiedere che non si chiuda così, una volta per tutte, l’inchiesta che loro stessi hanno fatto partire con la denuncia sporta a seguito del decesso della 60enne, che al Policlinico era in cura per via di un tumore.
La donna morì dopo una seduta di chemioterapia che, a differenza di altre volte, le venne praticata senza il ricovero in Oncologia, e le successive indagini del Nisa hanno poi portato ad iscrivere nel registro delle notizie di reato quattro sanitari che seguirono la signora Mazza. Gli esiti delle successive consulenze tecniche, tuttavia, hanno portato l’ufficio di procura a determinarsi per una richiesta di archiviazione delle accuse, che oggi il pubblico ministero, Domenico Guarascio, ha ribadito in aula. Il giudice per le indagini preliminari, Livio Sabatini, si è riservato di decidere se archiviare o meno il caso.
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