«L’ARCEA ha raggiunto per il terzo anno consecutivo l’obiettivo di scongiurare alla Calabria il disimpegno automatico delle risorse comunitarie in agricoltura relative al Programma di Sviluppo Rurale per il 2012, provvedendo ad erogare complessivamente oltre 160 milioni di euro, a cui si aggiungono i circa 180 milioni per la Domanda Unica». Lo si legge in una nota diramata dai dipendenti dell’Agenzia, preoccupati per il loro futuro e per quello di ARCEA, considerato un vero e proprio centro d’eccellenza ma, nonostante tutto, a rischio.
«Pur vivendo in queste settimane momenti di grande difficoltà sul piano finanziario e lavorativo, il personale dell’Ente con il consueto impegno e con senso di responsabilità, ha garantito a una vasta platea di beneficiari l’indispensabile sostegno economico senza il quale rischia di andare in crisi tutto il comparto agricolo».
«I dipendenti dell’ARCEA – conclude la nota – attendono ora, da parte della classe politica regionale, concrete risposte come giusto riconoscimento del valore e dell’importanza del proprio lavoro». Si aspettano insomma un sostegno reale e risorse adeguate per regalarsi un futuro sereno. Per loro e per le loro famiglie.
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