Permangono forti perplessità sia sulle tariffe sia sulla mancanza di una visione di insieme della mobilità pubblica e della sua potenziale ricaduta sociale.La regione ha inteso applicare tariffe più alte su tutti i servizi di TPL (trasporto pubblico locale), ma quelli che ricadano nella nostra città possiamo chiamarli servizi?
E quanto viene chiesto di pagare al cittadino è supportato da un adeguato piano della mobilità della città di Catanzaro? La nostra risposta è no!
L’importantissimo servizio che svolge la funicolare, deve essere integrato con gli altri servizi di TPL, AMC , i servizi che la tessa FdC svolge e i parcheggi, dando il via ad una integrazione oltre che modale anche e soprattutto tariffaria.
E il dibattito da questo dovrebbe partire. Invece dopo mesi e mesi, si brancola nel buio.
Questa è la ricetta a nostro, affinché i cittadini non paghino di tasca e sempre drammaticamente a scadenza, i disservizi della mobilità della nostra città. Abramo persegue esattamente come in tanto disonorevole passato: a toppe, senza un quadro e una visione d’insieme. Propaganda e improvvisazione.
