CATANZARO – Si candida per un grande ritorno Mario Alfieri, trentenne regista di qualità , diventato, in campo e fuori, un trascinatore. E’ generalmente indicato come uno dei principali ispiratori del gran girone d’andata e non è un caso che il centrocampo giallorosso, senza di lui, abbia a Teramo sofferto come mai. “Però –ribatte il giocatore- un punto la squadra l’ha conquistato egualmente e questo è l’importante.†Ha appena terminato di pranzare in una casa ricca di parenti (è il più piccolo di 5 fratelli ed una sorella) ed amici e, ancor più di sempre, parla con franchezza e tanto cuore: “Non resterò male, se dovessero arrivare giocatori che ci possano dare realmente una mano. Però, dovranno essere, tecnicamente e moralmente, all’altezza del gruppo che abbiamo creato. Altrimenti, è meglio restare così. Chi viene, dovrà subito integrarsi e credere senza perplessità nel nostro progetto di promozione.†Gli s’ipotizza il nome di Fabio Caserta dell’Igea, candidato a rinforzare il suo reparto ed il regista esclama: “Ma se l’ho consigliato proprio io! Caserta è uno che ci può realmente migliorare e consentirci un effettivo salto di qualità . E’ uno dei pochi che, nella passata stagione, mi ha favorevolmente impressionato. Se lui è uno dei rinforzi, sia il benvenuto!†Come tutti i passionali, Mario Alfieri s’accende e si deprime con velocità . Nella passata stagione, era stato fra quelli che maggiormente aveva sofferto la crisi tecnico-societaria, ora è fra i più convinti ed entusiasti interpreti del buon momento. Si racconta che, come avvenuto a Foggia, già nell’albergo, prima di recarsi allo stadio, scuota i compagni a generosi comportamenti. Ad ulteriore conferma del suo attaccamento alla maglia, riferisce: “Ora che ritorno, voglio discutere il mio contratto in scadenza. Desidero prolungarlo e continuare a dare e ricevere da questa piazza. Contemporaneamente, devo guarire in fretta, perché ho una gran voglia di ritornare in campo. Sono stato assente domenica ed è come mancassi da mesi!†Le qualità d’Alfieri sono state apprezzate dovunque e nel suo curriculum brillano 59 presenze in B (Fidelis Andria, Cosenza ed Empoli), a parte le 185 in C1 (Casarano, Carpi, Fidelis Andria, Lecco, Savoia, Pisa). Infine, s’intrattiene sul prosieguo del campionato: “Non dobbiamo accusare altri cali di tensione e di risultati. Mi auguro che il nostro periodo di sfortuna e flessione sia coinciso con i 3 pareggi consecutivi. Se così sarà stato e non ci saranno altri rallentamenti, potremo dire che c’è andata bene. L’Acireale, è vero, sta andando a mille, ma tutto gli sta girando per il verso giusto. Il loro periodo d’appannamento lo devono ancora attraversare e noi ne dovremo approfittare.†La squadra riprende oggi la preparazione e proprio Alfieri sarà oggetto dell’attenzione dei medici, per via dei suoi problemi al tallone. Il suo recupero è essenziale, anche alla luce della squalifica di Caterino. I giocatori trascorreranno insieme la fine dell’anno.
Salvatore Blasco
