Fondazione Betania: Don Biagio Amato incontra i media

Perchè la Fondazione Betania Onlus, che è un Ente non profit con la qualifica di ONLUS, che ha iniziato le proprie attività assistenziali nel lontano 1944, che opera in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale e con il Servizio Sociale Regionale, che opera in sei Comuni delle province di Catanzaro e Vibo Valentia, che occupa 430 operatori professionalizzati, di cui solo 10 con contratto libero professionale e tutti gli altri con Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che si prende cura ogni giorno di oltre cinquecento persone anziane e persone disabili sia in regime residenziale che semiresidenziale ed ambulatoriale, perché, fino al 2009, ha avuto una vita normale al pari di tutte le altre strutture socio-sanitarie private accreditate della Calabria e, dal 2010 ad oggi, si trova all’interno di una crisi drammatica?
Quali sono, secondo la Fondazione, le cause e le possibili responsabilità che hanno determinato tale crisi ( che non ha precedenti nella storia dell’Assistenza da quando questa materia è passata alle competenze delle Regioni) tanto da avviare le procedure di licenziamento dei primi 37 operatori, dopo averne collocato in cassa integrazione, tra l’anno corso e quest’anno, oltre 150 e da impegnare diversi Avvocati per difendere i propri diritti ?
E’ una crisi senza ritorno oppure sono presenti al suo interno elementi ancora “sani” che fanno sperare in un recupero? E a quali condizioni?
A queste e ad altre domande Don Biagio Amato, nella qualità di Presidente della Fondazione Betaania Onlus, darà le risposte documentate, nel corso di un incontro con i “media” che si svolgerà Mercoledì 14 Novembre alle ore 10,00 nell’auditorium della stessa Fondazione in via Molise 21, Santa Maria di Catanzaro.