Anticipiamo il testo di una interrogazione sul caso che domani protocolleremo come gruppo PD con richiesta al Sindaco Abramo di risposta scritta ed urgente.
Apprendiamo con perplessità la nomina a direttore generale dell’Amc dell’ex Presidente della Camera di Commercio di Crotone, il sicuramente valido professionista Luigi Siciliani.
Ci sembra particolare che l’Amc abbia portato solo poche settima fa in Consiglio Comunale un nuovo piano aziendale ampiamente votato con una ricapitalizzazione per 1milione e mezzo di euro e subito dopo cambi la guida amministrativa della società pubblica.
Un errore di valutazione, prima o dopo, evidentemente il Sindaco Abramo lo ha fatto e dovrebbe chiarire le ragioni di questa decisione. Dovrebbe chiarire se il nuovo piano aziendale non sia ora menomato dall’assenza della professionalità che lo aveva redatto.
Oltretutto al di là di campanilismi ci chiediamo se la scelta di Siciliani non sia ispirata proprio a tali logiche magari a sanare qualche fastidioso mal di pancia di personalità del centro destra crotonese e regionale che in questi ultimi giorni si sono espressi negativamente verso il ritorno alla nuova Provincia di Catanzaro.
Se la città dovesse essere oggetto di scambi e situazioni similari ci infastidirebbe e non poco. Come ci infastidisce la scelta di non ricorrere a professionalità catanzaresi quasi a dire che nel Capoluogo di regione non vi sono commercialisti, ingegneri, avvocati, manager, tecnici in genere in grado di guidare una società pubblica di rilevante e strategica importanza come l’Amc.
L’ennesimo atto di stima di Abramo ai professionisti di Catanzaro?
Questa è la sua idea dei catanzaresi? Peccato ma questa sembra proprio essere la sua idea di città.
In ultimo chiederemo al Sindaco di fugare ogni ragionevole dubbio, al netto di qualsiasi grado di garantismo, sull’opportunità di nominare alla guida dell’Amc un soggetto coinvolto in inchieste giudiziarie.
A tutto questo vorremmo delle risposte.