La salvaguardia dei livelli occupazionali della Catanzaro Servizi è una priorità dell’amministrazione comunale che lavorerà in tal senso con l’accordo, siamo sicuri, di tutte le forze politiche. Ecco perchè ad oggi non è necessaria la creazione di centri di piccoli poteri all’interno di una società i cui dipendenti, indistintamente, hanno dimostrato quanto valgono”. Lo sostengono i consiglieri comunali Antonio Corsi e Sergio Costanzo
“Soprattutto coloro i quali, destinati alle mansioni in uffici comunali, vanno oltre il loro normale orario di lavoro, senza pretendere mai un euro di più rispetto al loro stipendio base. La politica ha il dovere di indirizzare ma anche di vigilare perchè abbiamo già visto quanto l’ingerenza spropositata nella gestione, soprattutto del personale, nelle partecipate, oggi abbia creato situazioni di strozzature di cui tutti pagano le conseguenze. Chiediamo quindi al liquidatore della società di evitare ogni possibile situazione in cui parte dei dipendenti possano sentirsi in qualche modo discriminati.
Ferma restando la libertà di pensiero e di voto garatita ad ogni cittadino, siamo però fortemente preoccupati dall’ipotesi che si creino sacche di eccessiva ingerenza a causa di chi non ha ancora ben chiaro i limiti della propria libertà di pensiero con la strumentalizzazione politica delle proprie idee. Resteremo vigili e attenti perchè il futuro della Catanzaro servizi passa dalla valorizzazione delle risorse umane, giudicate tutte sullo stesso piano, al di là delle bandiere che ognuno vuole piantare a seconda di come gira il vento”.
