Intervistiamo

Notizie dal Comune

POLO DIDATTICO CONSERVATORIO / PARTONO IL 1 DICEMBRE LE LEZIONI / ABRAMO E CARROZZA AI GENITORI, “RECUPERATE CON UN GRANDE SFORZO LE RISORSE NECESSARIE”

Riprenderanno il 1 dicembre le lezioni del Conservatorio musicale del Polo didattico di Catanzaro. Il Comune, pur in presenza di una situazione finanziaria molto delicata ereditata dalle passate amministrazioni, garantirà la copertura finanziaria e manterrà l’impegno di mettere disposizione del Conservatorio sia l’immobile dell’ex Rossi sia il patrimonio di strumenti musicali acquistato negli anni. Lo hanno annunciato, nel corso di un incontro con una delegazione di genitori, il sindaco Sergio Abramo e l’assessore alla pubblica istruzione e alta formazione Patrizia Carrozza. All’incontro era presente anche il prof. Tommaso Rotella, coordinatore del Polo didattico di Catanzaro che, come è noto, è un’emanazione del Conservatorio “Torrefranca” di Vibo Valentia.

E’ stato ricordato che la convenzione che regola i rapporti tra Comune di Catanzaro e Conservatorio scade il prossimo 31 ottobre e che tutti gli anni, se si esclude uno iniziato il 25 novembre, le lezioni sono partite nel mese di gennaio. Pertanto, la riapertura al 1 dicembre rappresenta un passo in avanti rispetto al passato.

“E’ stato servito chi, in queste ore, in modo assolutamente scorretto e strumentale, ha parlato di chiusura del Polo didattico del Conservatorio – ha puntualizzato l’assessore Patrizia Carrozza – Chi ci ha lasciato in eredità un Comune al limite del dissesto finanziario e con un “buco” di decine di milioni di euro nelle società partecipate, non può impartire lezioni a nessuno. Con un grande sforzo, la Giunta Abramo è riuscita a recuperare le risorse necessarie per fare ripartire i corsi. Nel 2013, grazie allo storico risultato del rientro nel Patto di Stabilità che sta realizzando il sindaco, sarà possibile pianificare un percorso che porti ad un consolidamento del Polo didattico del Conservatorio nell’interesse dei ragazzi che desidero intraprendere gli studi musicali e delle loro famiglie”.

DIVENTERA’ UN “QUADRO ILLUMINATO” IL MURAL DI MIMMO ROTELLA SULLA FACCIATA ESTERNA DEL PALAZZO DELLE POSTE CENTRALI

SOPRALLUOGO DEL VICESINDACO CON IL DIRETTORE DELLA FILIALE E ALCUNI ESPERTI D’ARTE /

ESPOSITO: “LEGARE SEMPRE DI PIU’ IL NOME DI ROTELLA ALLA CITTA’ DI CATANZARO”

 

Recuperare l’opera di Mimmo Rotella realizzata nel 1949 sulla facciata delle Poste centrali di Catanzaro: è questo l’obiettivo del sopralluogo effettuato in piazza Prefettura dal vicesindaco e assessore alla cultura, Sinibaldo Esposito, insieme al direttore della filiale, Antonio Taglialatela, e ad alcuni esperti nel campo dell’arte, con l’intenzione di stabilire gli interventi necessari al fine di valorizzare l’unica opera pubblica del Maestro in città.

Presenti al sopralluogo per valutare lo stato del mural e le migliorie che dovranno essere apportate al contesto, il presidente della Fondazione Rotella, Rocco Guglielmo; il presidente dell’associazione “L’una di sera”, Vito Verrastro; Luigi Magli, docente all’Accademia delle Belle arti di Catanzaro, il critico d’arte Tonino Sicoli, il capo di gabinetto del sindaco Antonio Viapiana e Lucia Federico, responsabile della comunicazione territoriale di Poste Italiane della Calabria.

Un’azione di pulitura con le più moderne tecniche, una sistema di protezione, la collocazione di faretti che illuminino bene la parete in modo che sia chiaramente visibile anche di sera e di notte, l’installazione di una scheda sull’artista, la neutralizzazione della grata posta sulla parte superiore dell’opera, sono alcuni degli interventi del progetto di riqualificazione del “monumento all’aperto” che svilupperà in questi giorni il professore Luigi Magli.

Tonino Sicoli, che ha curato esposizioni e saggi sul grande artista catanzarese, ha anche suggerito l’installazione di un totem tecnologico, dotato di touchscreen, che illustri la vita e le opere di Mimmo Rotella, rimandando i turisti ed i visitatori agli altri luoghi “rotelliani” della città, a cominciare dalla preziosa Casa della memoria, situata proprio lungo corso Mazzini.

L’artista catanzarese, scomparso nel 2006, ha inteso raffigurare, in questa bellissima opera, la comunicazione di un tempo attraverso una serie di piccioni viaggiatori con le buste da lettera tra le zampe, il tasto del telegrafo, le onde radio, il disco combinatore dei telefoni avveniristici dell’epoca. Figure, queste, che giacciono sulla facciata del palazzo delle Poste Centrali.

Mimmo Rotella, nato nel 1918 a Catanzaro, venne assunto come disegnatore all’ufficio progetti nel 1945, all’età di 27 anni, grazie alla raccomandazione di un amico di famiglia diventato direttore al ministero delle Poste. E’ così che il Maestro fu chiamato a realizzare, quando venne costruito il nuovo palazzo delle Poste centrali del capoluogo, l’opera su cui oggi l’Amministrazione guidata da Sergio Abramo pone l’attenzione.

Un artista, Mimmo Rotella, che, nel corso della sua carriera, ha esposto i suoi lavori in tutto il mondo, ha incantato città come New York o come Parigi e come Tokio, facile che divenisse per la “sua” Catanzaro un’icona che merita ne sia reso immortale il ricordo, com’è nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale.

“L’intento dell’Amministrazione Abramo – dichiara l’assessore alla cultura Esposito – è quello, partendo dalla ripresa di quest’opera, di legare sempre di più il nome di Mimmo Rotella alla città di Catanzaro, una città che questo artista ha fatto conoscere nel mondo”.

“Bisogna ravvivare l’opera – ha sottolineato Luigi Magli – anche per mettere bene in evidenza la differenza dei materiali utilizzati dal Maestro”.

E il critico d’arte, Tonino Sicoli, sostiene quanto sia importante studiare dei meccanismi che custodiscano il mural, in modo da evitare il più possibile potenziali danneggiamenti. “Non è un’opera da museo e trasformarla in tale sarebbe sbagliato. Questo nasce come pannello da esterno per cui bisogna pensare unicamente a proteggerlo. Se il lavoro del Maestro sarà ben visibile anche di sera – afferma Sicoli -, diventerà una sorta di quadro illuminato”.

LAVORI DELLA GIUNTA 1 / APPROVATA LA RIMODULAZIONE DEL PARCHEGGIO DI VIA CARLO V / VIA LIBERA ALLA MANUTENZIONI DEI CANALI DI RACCOLTA ACQUE BIANCHE

La giunta presieduta dal sindaco Sergio Abramo, assistito dalla segretaria Vincenzina Sica, ha dato il via libera alla rimodulazione del progetto per la realizzazione del parcheggio multipiano in via Carlo V . L’opera, inserita dall’amministrazione Abramo nei fondi Pisu per un importo complessivo di 4.500.000 euro, prevede la realizzazione di quattro piani parcheggio, l’ultimo dei quali alla quota stradale, per complessivi 240 posti auto. La riapprovazione del progetto si è resa necessaria allo scopo di perfezionare l’iter procedurale degli espropri essendo l’area sulla quale dovrà sorgere opera pubblica di proprietà privata

L’esecutivo ha anche approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di una rete fognaria in località Cava per un importo di circa 67 mila euro ed ha espresso parere positivo anche a due proposte del settore gestione del territorio che riguardano i progetti di manutenzione dei canaloni di raccolta acque meteoriche ricadenti nella zona centro nord e ovest ed in quella centro sud e est. I lavori che ammontano a complessivi a 620 mila euro, sono finalizzati all’eliminazione di situazioni di pericolo ed alla salvaguardia del territorio e della pubblica incolumità.

ULTIMATO IL PARCO SPORTIVO POLIVANTE NEL QUARTIERE PISTOIA / ABRAMO AI RESIDENTI “AIUTATECI A COMBATTERE IL DEGRADO”

Riqualificare le aree della periferia cittadina e dotare ogni quartiere di un impianto polivalente che possa diventare un centro di aggregazione per i giovani, le famiglie e gli anziani. L’intento dell’amministrazione comunale è ben delineato.

Per questo motivo il sindaco Sergio Abramo sta proseguendo il suo tour nei quartieri e stamattina ha effettuato un lungo sopralluogo nel parco sportivo polivalente di via Caduti XVI marzo, nel quartiere Pistoia.

Ad affiancare il sindaco, il dirigente dei settori urbanistica e grandi opere di palazzo de Nobili, ing. Giovanni Ciampa, il direttore dei lavori, ing. Domenico Angotti, e i titolari della “Baglioni piante srl”, ditta esecutrice dell’appalto.

Il progetto è stato completato al termine di un iter partito nel 1990 e riavviato nel 2004. I lavori sono costati un milione 200.000 euro, finanziati dalla Cassa depositi e prestiti. Il parco polivalente si estende su una superficie complessiva di circa 15.000 mq, composta da quattro distinte aree alberate, recintate, munite di panchine e collegate fra loro da un percorso di oltre un chilometro e mezzo, che abbraccia i tre campi sportivi realizzati: quelli di calcetto in erba sintetica (36×20 m.), bocce e pallacanestro. Oltre alle tre aree di via Caduti XVI marzo, il parco prosegue sulla parte opposta, in viale Isonzo, dove sovrasta la chiesa di Santa Maria della Speranza.

Nel corso della perlustrazione il sindaco ha avuto modo di ascoltare i residenti, che gli hanno esposto i problemi della la zona, e ha potuto prendere atto del degrado esistente nelle strade limitrofe al parco.

«Finalmente siamo riusciti a completare questa splendida area di aggregazione – ha affermato Abramo – che contribuirà a rendere sensibilmente più vivibile questa zona. Si tratta di un’opera che avevo già avviato nel 2004, per cui mi chiedo come sia stato possibile non concludere i lavori in 8 anni. Quello che chiedo adesso ai cittadini residenti è di contribuire a vigilare sulla pulizia, sulla cura del verde e dei campi sportivi, impedendo che il parco ricada nel degrado da cui è stato strappato, perché prima qui c’erano solo terra e polvere. Una tutela che l’Amministrazione non può esercitare solo con le proprie forze».

L’inaugurazione ufficiale del parco è prevista nell’ultima decade di ottobre.

INTRODOTTO IL LIMITE DI VELOCITA’ DI 30 KM/H SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE

Con l’apposizione della necessaria ed opportuna segnaletica, diventerà esecutiva l’introduzione sperimentale del limite di 30 km/h su tutta la rete viaria cittadina.

Si realizza in questo modo una misura che, nelle intenzioni dell’Amministrazione, dovrà ridurre le spese causate dai danni oggetto di contenzioso.

L’ordinanza n. 237, firmata dal dirigente del settore infrastrutture di palazzo de Nobili, ing. Giuseppe Cardamone e dal funzionario dell’ufficio mobilità, Pasquale Costa, contiene le motivazioni della discussione avviata nella seduta consiliare del 26 settembre, in seguito alla relazione sul monitoraggio della rete stradale redatta dal delegato del sindaco, geom. Luciano Celia.

Il Corpo di Polizia municipale e gli agenti della Forza pubblica vigileranno sulla corretta osservanza dei termine prescritti nella direttiva. 

CONCESSO IL PATROCINIO GRATUITO AL PRIMO MEETING DELLA FIBROSI CISTICA IN CALABRIA / AUTORIZZATA LA PROMOZIONE DEL PRODOTTO “IL FARRO DI CALABRIA”

La Giunta presieduta dal sindaco Sergio Abramo ha valutato e approvato due pratiche riguardanti il settore delle politiche sociali, che continua a rivestire un’importanza fondamentale nelle politiche varate dall’Amministrazione di palazzo de Nobili.

È stato concesso, infatti, il patrocinio gratuito alla Lega italiana fibrosi cistica – delegazione Calabria onlus, per il “Primo meeting F.C. Calabria”, che si terrà il 30 ottobre prossimo al centro congressi del Grand hotel Paradiso. La delibera, redatta a seguito della richiesta pervenuta al presidente del Consiglio comunale Ivan Cardamone, è stata approvata in virtù dell’importante valenza sociale e scientifica del meeting, che avrà come tema “la fibrosi cistica nel 2013: ricerca, cura e qualità della vita”.

Inoltre, su proposta del dirigente del settore attività economiche e produttive di palazzo de Nobili, avv. Saverio Molica, e dopo aver ascoltato la relazione dell’assessore ai lavori pubblici Vincenzo Belmonte, l’esecutivo ha approvato la delibera che autorizza la promozione del prodotto “il farro di Calabria”, della cooperativa sociale L’Arco, impegnata nella realizzazione di progetti relativi alla riabilitazione socio-lavorativa di persone disabili.

Le attività di promozione verranno effettuate nelle giornate del 5 e 7 ottobre in un’area che sarà successivamente individuata dal settore patrimonio di palazzo de Nobili.

LA SOSTITUZIONE DELLE PENSILINE DELL’AMC DANNEGGIATE E’ A CARICO DELLA DITTA FORNITRICE

Come da contratto la spesa per la sostituzione delle pensiline danneggiate è a totale carico della Ditta fornitrice. E’ quanto emerso nel corso dell’incontro svoltosi ieri nello studio del sindaco Sergio Abramo, presenti i rappresentanti della ditta Alessi: Salvatore Drago e Aurelio Vinci.

All’incontro hanno partecipato anche l’amministratore delegato dell’Amc, Rino Colace, il vice presidente del Consiglio comunale Tommaso Brutto e il consigliere comunale Luigi Levato. I rappresentanti della ditta Alessi si sono impegnati a rispettare i termini del contratto ed a procedere alla sostituzione delle pensiline che risultano sfasciate a seguito di atti vandalici.

Nel corso della riunione è stata, infatti, presa in esame la problematica che colpisce più frequentemente, le pensiline delle fermate dei bus urbani di alcune zone della Città privando,quindi, l’utenza di un servizio essenziale, oltre a creare un danno al decoro della città.

E’ stato, quindi, disposta la sostituzione delle pensiline danneggiate per garantire agli utenti del servizio pubblico di mobilità urbana un idoneo riparo dagli agenti atmosferici. “La speranza – hanno sottolineato i presenti – è che questi atti di inciviltà possano interrompersi anche grazie alla sensibilità ed al senso del dovere dei fruitori di tali arredi urbani”.

 

MENSE SCOLASTICHE, L’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE PATRIZIA CARROZZA INCONTRA I DIRIGENTI SCOLASTICI

Si lavora per risolvere il problema delle mense scolastiche. L’assessore alla pubblica istruzione Patrizia Carrozza, questa mattina a palazzo De Nobili, ha ricevuto i dirigenti scolastici degli istituti catanzaresi per cercare di individuare la soluzione che meglio assicuri il benessere dei bambini. Presenti all’incontro: l’avvocato Saverio Molica, area legale-amministrativa, dirigente ad interim del settore pubblica istruzione, attività economiche, avvocatura; l’avvocato Francesco Balsamo di Confindustria; Rosanna Laudadio e Franco Varano, funzionari pubblica istruzione del Comune di Catanzaro; Carolina Bianco, funzionario, area legale del Comune; Rosanna Maio, direttrice dell’area infanzia “Guglielmo Pepe”; Franco Scalzo, vicepreside e delegato del dirigente scolastico Francesco Biamonte dell’Ic Gagliano; Concetta Carrozza, Ic Casalinuovo Sud; Giovanna Macrillò, Patari-Rodari; Loredana Cannistrà, Ic Mater Domini; Emilia Federico, Ic Pascoli; i consiglieri Vincenzo Capilupi e Antonio Giglio. Diverse le proposte emerse durante la riunione, che l’assessore Carrozza si è riservata di vagliare attentamente con il sindaco Sergio Abramo e con gli avvocati. E’ ora convocato, per giovedì mattina, al fine di dare al più presto risposte concrete alle famiglie, una prima riunione del tavolo tecnico per i refettori costituito dall’assessore alla pubblica istruzione, Patrizia Carrozza, dall’avvocato Molica, da tre dirigenti scolastici e dal dottore Faragò dell’Asp. Al tavolo tecnico sono stati invitati anche i vigili urbani per una valutazione sul tema. La mattina di venerdì, l’assessore Carrozza incontrerà nuovamente i dirigenti scolastici.

DOMANI SERA LA “NOTTE DELLE LANTERNE”: SPETTACOLI, CANTI, MUSICA E TANTO DIVERTIMENTO NEL CENTRO STORICO DELLA CITTA’

E’ arrivato il momento della “Notte delle lanterne”. Attese, domani sera, migliaia di persone nel centro storico di Catanzaro per questo evento organizzato dall’Amministrazione guidata da Sergio Abramo. Non una “Notte piccante”, ma certamente una notte di musica, divertimento, intrattenimento, di momenti da dedicare all’arte. Piccola variazione sul programma ufficiale della manifestazione, presentato ieri in conferenza stampa dall’assessore al turismo Domenico Concolino: la mostra dell’artista Giuseppe Rito si terrà nel complesso monumentale del San Giovanni, anziché nella chiesa di Sant’Omobono.

 Programma

Ore 19.30, artisti itineranti in tutto il centro storico; piazza Garibaldi, ore 21, maratona teatrale con Enzo Colacino, Teatro Incanto, Non è mai troppo tardi e Piero Procopio; Piazza Prefettura, Notte delle voci presentata da Luigi Grandinetti con la partecipazione di Ilaria Faragò e del cast composto da Alfredo Bruno (X Factor), Ottavio Sirianni (Amici), Sabrina Pesce ed Antonio Celestino (Ti lascio una canzone), Marida (Talent Fest Rai1), Shiver, Sabatum Quarter, Alex D, Overlook, Dilu Miller, Bianchi per Forza e MusicaDentro; ore 23, concerto di Ottavio De Stefano, secondo classificato ad Amici 2012, con la partecipazione di Alessandro Politi da Zelig; ore 00.30, musica popolare con i Tarantanove; alle 01.15, The people of the night con Kan Dj, Mirko, Piero Costa e Rob, special guest la vocalist Valentina Ciarlo. Dalle ore 20 in Piazza Roma si alterneranno The Dreamers, RearViewMirror e Lady U e, dalle ore 22.30, musica reggae con Eman & Kuanshot Family, Catanzion, Black Board concept studio, Shotty Faya.

La cultura trova spazio nel complesso monumentale del San Giovanni, con le mostre degli artisti Andrea Cefaly junior, Enzo Crai e Giuseppe Rito; alle ore 21.00, lo spettacolo “Omaggio a De Andrè: poesia in musica” a cura del teatro di Calabria di Aroldo Tieri; nella Casa del Cinema, alle ore 18.30, proiezioni di “Lo sguardo di Michelangelo” di Michelangelo Antonioni e “Elegia del Po” di Vitaliano Teti e Carlotta Breda; alle ore 19.30, lo spettacolo medievale “Sina Fè” sulla terrazza del complesso San Giovanni; mostra di Alfredo Pino in via Arcivescovado; i ritmi latinoamericani con Tangò club, Caribe Soy, Buena Onda club Latino nella Galleria Mancuso. Durante la serata, anteprima mondiale della nuova collezione del maestro Gerardo Sacco dal titolo “lucciole e lanterne”.

FACCIA A FACCIA ABRAMO-QUATTRONE / “UN’ALLEANZA PER LA CITTA’” PER DIFENDERE POSTI-LETTO, FONDAZIONE CAMPANELLA, EMERGENZA CARDIOCHIRURGICA /

RETTORATO, UFFICI AMMINISTRATIVI E SCIENZE SOCIOLOGICHE NEL CENTRO STORICO /

Mantenimento dei posti letto del sistema sanitario pubblico catanzarese, salvaguardia dell’emergenza cardiochirurgica, difesa della funzione della Fondazione Campanella, potenziamento del campus attraverso un piano intercomunale di sviluppo dell’area del Corace, insediamento nel centro storico del Rettorato, degli uffici amministrativi dell’Ateneo e della Facoltà di Scienze sociologiche: su questi ed altri obiettivi si è registrata una significativa convergenza tra il sindaco Sergio Abramo e il Rettore della “Magna Graecia” prof. Aldo Quattrone nel corso di un lungo “faccia a faccia” protrattosi per quasi due ore nello studio del primo cittadino a Palazzo De Nobili. Una sorta di “alleanza per la città” che vede l’Amministrazione e l’Ateneo sulla stessa parte della barricata.

L’intera materia dei rapporti tra Comune ed Università sarà regolata da uno specifico Comitato permanente paritetico che le due istituzioni costituiranno a breve, organismo che nei fatti rappresenterà un tavolo di lavoro sulla delicata e complessa problematica che riguarda lo sviluppo dell’ateneo e i suoi riflessi sul futuro del Capoluogo.

All’incontro erano presenti il vicesindaco Sinibaldo Esposito, l’assessore regionale, nonchè capogruppo del PdL Domenico Tallini, il presidente del Consiglio comunale Ivan Cardamone, il consigliere delegato alle problematiche universitarie Marco Polimeni.

Convenzione Università-regione, posti-letto e Fondazione Campanella

Sindaco e Rettore concordano sulla necessità di salvaguardare il numero dei posti-letto pubblici nelle strutture che insistono sul territorio della città di Catanzaro. Il taglio di oltre 100 posti-letto per l’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” non è accettabile, anche perché l’ospedale “pagherebbe” la presenza del Policlinico universitario. Ecco il motivo, ha spiegato il rettore, della mancata firma del protocollo d’intesa Università-Regione: l’Ateneo non può passare come una realtà che ha inghiottito il principale ospedale pubblico del Capoluogo.

Secondo Abramo e Quattrone, è possibile recuperare i 100 posti-letto del Pugliese-Ciaccio poiché questa operazione alzerebbe di poco – dal 2,5 al 2,7 – mantenendolo al di sotto della media nazionale del 3 per mille, lo standard previsto dal Ministero della Salute.

Il rettore ha apprezzato il documento prodotto dal Comune e dalla Provincia che ipotizza la nascita di una Città della Sanità e della Ricerca medico-scientifica.

Quanto alla Fondazione Campanella, il prof. Quattrone ha sottolineato il fatto che la sua chiusura si tradurrebbe in un indebolimento della facoltà di medicina che perderebbe automaticamente numerosi corsi di specializzazione.

Secondo il rettore, non è nemmeno pensabile cancellare la storica realtà dell’emergenza cardiochirurgia del Policlinico universitario.

Abramo e Quattrone hanno deciso, di concerto con gli assessori regionali Aiello e Tallini, di chiedere un incontro al Presidente Scopelliti per mettere a punto una strategia che salvaguardi e potenzi il sistema sanitario pubblico del Capoluogo.

Campus e Valle del Corace

L’università è stata invitata a partecipare al vasto processo di riordino urbanistico della valle del Corace che si sta attestando, per la presenza del campus e della cittadella regionale, come il più grande Polo direzionale della Calabria. A questo tavolo, messo in piedi dal sindaco Abramo, parteciperanno anche la Provincia, l’Anas, le Ferrovie e tutti gli altri soggetti interessati, allo scopo di riorganizzare una fascia di territorio strategica per il Capoluogo. L’Università è molto interessata a questo ragionamento anche per via dell’ambizioso obiettivo che si è posto il prof. Quattrone di portare da 11mila a 15mila la popolazione studentesca.

Università e Centro storico

Il rettore ha accolto l’invito del sindaco Abramo di trasferire nel centro storico alcune significative attività dell’Ateneo perché – ha detto – una città senza giovani è una città senza futuro. Quali le azioni che le due istituzioni hanno concordato ? La prima, in ordine di tempo, sarà la localizzazione nell’area del san Giovanni, probabilmente nell’ala detta “dei Bianchi di Santacroce”, del rettorato e degli uffici amministrativi dell’Ateneo. Probabilmente, si realizzerà nell’area una sorta di “caffè letterario” gestito dall’Università, luogo di incontro e aggregazione per la popolazione studentesca.

La seconda, più ambiziosa, è la sistemazione nell’ex ospedale militare della facoltà di Scienze Sociologiche. Bisognerà prima definire con il Ministero della Difesa la questione relativa all’uso o alla proprietà del bene.

Il Comitato permanente per i rapporti Comune-Università

Sarà istituito, su proposta del sindaco Abramo, un comitato permanente di lavoro Comune-Università che sarà formato dai vertici istituzionali delle due realtà, con il compito di definire progetti comuni per favorire l’inserimento dell’Università nel tessuto sociale cittadino, ma anche per concordare interventi di natura urbanistica e azioni per favorire il diritto allo studio della popolazione studentesca.

 

 

 

Autore

Salvatore Ferragina

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