“Ho, nei giorni scorsi, segnalato e denunciato la mancata attivazione dell’impianto di pubblica illuminazione di viale Emilia, quartiere Barone, nel tratto che dal centro commerciale “Le Fontane” arriva fino alla motorizzazione.
Leggo oggi sulla stampa una “incredibile” risposta dell’Enel( ma l’Enel non ha un Ufficio stampa ?) con la quale afferma “di non avere nessuna responsabilità per la mancata attivazione dell’impianto poiché lo scorso 20 agosto ha inviato al comune di Catanzaro il preventivo di spesa per realizzare l’aumento di potenza necessario per l’attivazione del nuovo impianto”.
Incredibile !!! Ma l’Enel non lo sa che l’impianto è stato realizzato nel 2010 ? E che il Comune ne ha sollecitato l’attivazione già nel 2011, protocollo 79935 del 5-10-2011 ?
Avrei avuto piacere che l’Enel, in maniera trasparente, rispondesse non in forma anonima ma attraverso un comunicato ufficiale a firma di un suo Responsabile. Ribadisco e rammento all’Enel che su viale Emilia gli incidenti stradali, soprattutto nelle ore notturne, sono all’ordine del giorno con conseguenze pesanti per le persone. Ritengo,dunque, assurdo che per mere questioni burocratiche, possa non essere garantita la sicurezza dei cittadini su una strada ad alta intensità di traffico. In attesa che chi di competenza provveda a portare a compimento la pratica , allegherò quanto scritto dall’”anonimo” estensore della nota stampa per conto dell’Enel, ad un ulteriore esposto che trasmetterò direttamente alla Procura della Repubblica”.