Non dovrebbe esserci dubbi sulla formazione che domenica affronterà il Benevento. La conferma è avvenuta oggi nella seduta di due ore circa dedicata esclusivamente alla tecnica e all’applicazione degli schemi. Sembra certo l’avanzamento di Mariotti nella linea di centrocampo con l’inserimento di Narducci al suo posto e di Papasidero che si riprende il ruolo di difensore centro sinistra nel pacchetto arretrato. Previsto inoltre l’esordio dal primo minuto al fianco di Quadri, di Alessio Benedetti, l’ultimo arrivo in casa giallorossa. Squillace sulla corsia di sinistra e Carboni in avanti con D’Agostino a supporto di Fioretti dovrebbero completare lo schieramento iniziale.
Usiamo il condizionale perché il tecnico spesso ci ha abituati a repentini cambiamenti e sino all’ingresso delle squadre in campo non si è mai sicuri di aver azzeccato la formazione. Infatti, nella seduta di oggi, nell’impostazione degli schemi sono stati provati quasi tutti gli elementi della rosa. Si è avuta conferma di quanto dichiarato dal tecnico in conferenza stampa: la possibilità di variare modulo a secondo degli avversari. Oggi a turno tutti i giocatori impiegati si sistemavano con diversi moduli tattici che potrebbero tornare utili nel corso della partita e in futuro. Dei 4 infortunati dei giorni scorsi probabilmente il solo Borghetti non sarà fra i convocati, giacché l’ex perugino oggi ha lavorato in disparte con il preparatore atletico. Ulloa, Cruz e Masini hanno svolto regolarmente la seduta d’allenamento ma sono stati poco impiegati negli schemi che Cozza preparava. Questo fa presupporre che i 3 siano disponibili ma che forse non è il caso di rischiare e magari potrebbero tornare utili nel corso della partita. A fine allenamento Cozza ha lavorato con gli attaccanti che, nel cuore dell’area di rigore, dovevano finalizzare i cross che arrivavano dalle fasce. Il vice D’Urso con il centrocampisti e difensori ha fatto svolgere un allenamento simulando azioni offensive dei centrocampisti in fase di possesso palla e con i difensori disposti a 3 che dovevano chiudere i varchi. Domani dopo la rifinitura sarà diramato l’elenco dei convocati.
DUELLO COSENTINO-COMUNE – Avranno fatto effetto le parole del patron Cosentino che ieri ha tuonato contro l’Amministrazione Comunale di Catanzaro in merito allo spostamento dei container che ospitano la tribuna stampa provvisoria in una zona più centrale per favorire le riprese televisive. Stamane al “Ceravolo” si stava lavorando per traslocare i container. Il presidente aveva rilasciato questa testuale dichiarazione: «Secondo loro dovremmo fare tutto noi. Ci hanno consegnato una lettera in cui si lavano le mani del problema e ci chiedono di firmare una convenzione. Io non firmo nessuna convenzione con il Comune di Catanzaro, se non si impegnano a mantenere le promesse fatte. La lettera che hanno consegnato all’ingegner Romeo, facendolo venire fino a Catanzaro chissà con quali presupposti. È una vergogna, per l’amministrazione comunale. Ci avevano promesso sostegno e invece solo io, da solo, sto sostenendo il Catanzaro con l’aiuto di pochi. Che fine hanno fatto quei presunti imprenditori che avrebbero dovuto darci una mano? Sono furibondo!».
Nell’anticipo della terza giornata di campionato, il derby tra Viareggio e Prato termina in parità 1-1. Ospiti in vantaggio nel prio tempo con un rigore di capitan De Agostini. Il pareggio del Viareggio siglato da Gerevini a 8 minuti dalla fine. Con questo risultato i bianconeri salgono a 4 punti, mentre il Prato col terzo pareggio consecutivo è fermo a tre.
