Caos a S.Maria: la replica dei consiglieri del centrodestra a SEL

Per quanto non siamo dediti alla pratica improduttiva di controbattere alle spesso sterili, immotivate e strumentali contestazioni che ci vengono indirizzate da un’opposizione in perenne campagna elettorale, ci tocca rispondere ai rilievi di qualche dirigente che si nasconde dietro la maschera dell’anonimato del circolo centro di “Sinistra, ecologia e libertà”. Ilsignor dirigente chiama in causa i cinque consiglieri comunali e provinciali che gravitano nel quartiere di Santa Maria soprattutto perché nel corso della tradizionale festa patronale del quartiere, lo scorso fine settimana, nonsi sono armati di paletta e fischietto per sostituirsi ai vigili urbani nel guidare gli autobus dell’Amc a districarsi tra traffico e bancarelle, come sempre accade la festa nel corso di un evento a cui tutti i residenti del quartiere sono legati per devozione tradizione. Il signor dirigente, lui sì anonimo perché non ne conosciamo l’identikit, parla di due giorni di traffico in tilt, segnalazioni sui disservizi del trasporto pubblico numerosissime, autobus che non potevano passare all’interno del quartiere ed i cittadini, descrive un quartiere abbandonato a se stesso, e addirittura anche queI pochi servizi che esistevano fanno fatica ad essere erogati ed a volte vengono soppressi: un disastro attribuibile ai cinque consiglieri di Santa Maria lacui rimozione forse sarebbe panacea a tutti i mali di un quartiere che soffre,come il resto della città, delle maglie ristrette di un bilancio a capitoli che consente pochi margini di manovra per intervenire, ovunque. Facile per noi attribuire che questa situazione è frutto di un’’allegra gestione economico-finanziaria del centrosinistra Nei cinque anni di governo che in un periodo di vacche meno magre di adesso ha elargito a piene mani consulenze, prebende e risorse ai consiglieri che si sono adoperati per i propri quartieri di provenienza con sagre e festini,

non ci appartiene questo modo di fare politica e di rispondere ad un signor anonimo. Non ci sembra, dopo cinque anni di gestione del centro sinistra, di aver trovato quartieri, Santa Maria compresa, organizzati e impeccabili sia nella viabilità che nei servizi essenziali,né tanto meno abbiamo sporcato laddove abbiamo trovato pulito e rinunciato a fogne a cielo aperto che diffondevano profumo di lavanda. Di contro, l’amministrazione comunale sta cercando di dare risposte concrete con i pochi mezzi a disposizione, stilando una programmazione di interventi a 

secondo delle priorità, intervenendo in maniera razionale senza false illusioni. Risposte potranno essere date al più presto, dopo l’approvazione del bilancio di previsione, puntando prima di tutto sulla riqualificazione delle opere e delle infrastrutture esistenti, da giardinetti e parchi giochi, alla manutenzione delle strade. All’anonimo compagno signor dirigente di Sel che vorrebbe tutti i consiglieri comunali novelle fate turchine pronte a trasformare in un attimo tutto quello che non va con un tocco di bacchetta magica. L’’amministrazione comunale durerà fino al 2017: avremo tempo e modo per migliorare la qualità della vita in tutta la città. Sel e l’opposizione in generale possono decidere di dare il loro contributo produttivo, o rimanere sull’isola come il giapponese che non si accorse che la guerra era finita, in una perpetua e improduttiva campagna elettorale.