SI RAFFORZA L’ASSE DEI COMUNI DELLA VALLE DEL CORACE / SI VA VERSO LA COSTITUZIONE DI UN CONSORZIO PER LA GOVERNANCE DELL’AREA E LO SVILUPPO DI ATTIVITA’ PRODUTTIVE / DIFFICOLTA’ A SFRUTTARE IL PIANO PER LE CITTA’ VARATO DAL GOVERNO
Anche se sarà difficile utilizzare inizialmente i finanziamenti previsti dal Piano per le Città varato dal Governo (che necessita di progetti imm1ediatamente cantierabili) i Comuni che insistono sulla Valle del Corace proseguono nel loro cammino di coesione e rafforzano l’asse già delineato in precedenti riunioni. L’idea che prende corpo è quella della costituzione di un consorzio o altra forma associativa che veda partecipare non solo i Comuni, ma anche le associazioni degli industriali, del commercio, dell’artigianato, e altri soggetti pubblici e privati che sono interessati alla cresciuta dell’Area direzionale di Catanzaro.
E’ questo il risultato della nuova riunione svoltasi nella sede di Confindustria, con la partecipazione dei sindaci o loro delegati, nel corso della quale si è preso atto che per l’elaborazione di una progettazione pianificata dell’area vasta di Catanzaro non si potrà contare, almeno per il momento, sulle risorse previste dal Piano per le Città.
Tale obiettivo – ha spiegato il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, convinto sostenitore della necessità di una governance unitaria della Valle del Corace e dell’area vasta – potremo realizzarlo ugualmente, intanto definendo la struttura e la forma associativa del consorzio, poi chiedendo alla Regione Calabria di sostenerci nella fase progettuale. L’idea che è venuta prepotentemente fuori è quella di utilizzare l’area vasta per iniziative produttive che diano prospettive occupazionali per i giovani. IL dialogo tra ni Comuni dell’area, le associazioni, gli ordini professionali e le forze produttive prosegue”.
PARCHEGGI / DA LUNEDI’ UTILIZZABILE GRATUITAMENTE BELLAVISTA DOPO L’OPERAZIONE DI PULIZIA / IL PARCHEGGIO (120 POSTI AUTO) ERA IN UNA SITUAZIONE DI VERGOGNOSO DEGRADO / ENTRO FINE OTTOBRE IN APPALTO L’ASCENSORE
Centoventi posti-auto immediatamente a ridosso del centro storico, interamente gratuiti fino all’installazione dell’ascensore. Il parcheggio di Bellavista, dopo l’azione di bonifica tutt’ora in corso, sarà disponibile da lunedì mattina, in coincidenza con la grande ripresa autunnale. L’intera area era in uno stato di assoluto degrado, tanto che gli arbusti e le erbacce impedivano perfino l’ingresso delle automobili. Paradossalmente, le strisce blu, nonostante la situazione di incuria e abbandono, risultavano a pagamento, con tanto di macchinette per i ticket.
Su imput del sindaco Sergio Abramo e dell’assessore al traffico Massimo Lomonaco, l’Amc ha avviato un’operazione di bonifica del sito e , contemporaneamente, ha disposto che la sosta sarà del tutto gratuita fino a quando sarà messo in funzione l’ascensore panoramico. Abramo e Lomonaco hanno sottolineato l’impegno profuso in particolare dall’amministratore dell’azienda Rino Colace e del delegato del sindaco Tommaso Brutto per la riattivazione del parcheggio.
E’ stato sottolineato che, anche senza l’ascensore, il parcheggio risulta molto utile: salendo poche rampe di scale, gli utenti possono raggiungere agevolmente lo sbocco sud di corso Mazzini e quindi il centro storico. L’invito dell’Amministrazione e dell’AMC ai cittadini è quello di utilizzare anche nelle ore pomeridiane il parcheggio. Naturalmente, proseguiranno nei prossimi giorni le operazioni di pulizia e di miglioramento dell’impianto (illuminazione, verde, etc), in attesa che a fine ottobre venga espletata la gara per l’acquisto dell’ascensore panoramico (finanziato attraverso i fondi PISU). Si ritiene che l’ascensore, una volta aggiudicata la gara, possa essere messo in esercizio nel mese di gennaio. A quel punto, Bellavista diventerà un parcheggio molto appetibile, grazie alla sua piena fruibilità, e la sosta tornerà ad essere a pagamento.
Il sindaco Abramo, che ritiene il sistema dei parcheggi assolutamente indispensabile per il rilancio del centro storico, sta intensificando gli sforzi per individuare le soluzioni progettuali per il potenziamento e la modernizzazione dei parking già esistenti e sottoutilizzati, come il Politeama e il Musofalo, nonché per la realizzazione di nuove aree di sosta nel perimetro centrale della città.
NASCE UNA COLLABORAZIONE TRA I COMUNI DI CATANZARO E MAZARA DEL VALLO / CARROZZA INCONTRA IL SINDACO CRISTALDI
Incontro al Palazzo comunale di Mazara del Vallo tra il Sindaco, on.le Nicola Cristaldi e l’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Catanzaro, Patrizia Carrozza, componente del gabinetto del Ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo. Nel corso del cordiale incontro sono state avviate varie iniziative che vedranno impegnati i due Comuni, con il pieno coinvolgimento della Fondazione Movimento Bambino, rappresentata all’incontro dall’insegnante Carmela Nazzareno.
Secondo quanto concordato, il Comune di Catanzaro aderirebbe ai progetti relativi ai finanziamenti europei come previsto dalla convenzione siglata tra il Comune di Mazara del Vallo, il CNR e il MIUR. Inoltre l’assessore Carrozza ha già annunciato di voler realizzare con la Fondazione Movimento Bambino l’intitolazione di un vicolo dedicata ai bambini, sulla scia di quanto fatto a Mazara del Vallo con il vicolo del “Pensiero Bambino”.
Nel corso dell’incontro l’assessore Carrozza ha avuto modo di esprimere apprezzamento per alcune iniziative portate avanti dall’Amministrazione Comunale di Mazara del Vallo, come ad esempio l’iniziativa del Micro Credito che sta facendo nascere nuove piccole imprese in Città e che l’Assessore vorrebbe importare a Catanzaro.
SCUOLE X CIRCOLO / PASSAFARO, “I FINANZIAMENTI DEL CONTRATTO DI QUARTIERE STANNO SFUMANDO, COMUNE E REGIONE DI CENTRODESTRA METTONO IN GINOCCHIO LE SCUOLE CITTADINE”
“I ritardi di Comune e Regione mettono in ginocchio il sistema delle scuole cittadine e il nuovo anno scolastico inizierà inevitabilmente sotto il segno della precarietà e dei disagi per alunni e genitori. Particolarmente drammatica risulta la situazione delle scuole del X circolo che, senza gli interventi già inseriti nel programma “Contratto di Quartiere II”, non sembrano in grado di soddisfare la domanda e garantire la piena sicurezza e agibilità.”
Lo afferma, in una nota, il consigliere del Partito Democratico, Francesco Passafaro, richiamando un’interrogazione a risposta scritta avanzata circa due mesi fa dal gruppo democratico. “Interrogazione – ha specificato Passafaro – a cui sono state date risposte deboli, parziali e imbarazzate da parte degli assessori e dei dirigenti dei settori interessati”.
Secondo Passafaro, la giunta Abramo, e prima ancora la giunta Traversa, “hanno sprecato l’occasione costituita dalle risorse di “Contratto di Quartiere II” varato dalla giunta Olivo e che prevedeva importanti opere a favore delle scuoloe della zona sud della città”.
Tra gli interventi programmati c’erano la manutenzione straordinaria e il risanamento strutturale della scuola materna ed elementare di Corvo, della scuola elementare Aranceto e della scuola materna ed elementare di Passo di Salto, nonché della scuola media Casalinuovo. Successivamente alla chiusura della scuola Passo di Salto per criticità strutturali, una parte consistente dei finanziamenti venne dirottata verso il progetto di “consolidamento e adeguamento strutturale” dello stesso edificio per un importo di 3 milioni 500mila euro.
“Rinnovo pubblicamente – ha detto Passafaro – la domanda già contenuta nell’interrogazione: che fine hanno fatto i finanziamenti del “Contratto di Quartiere” ? A me risulta che la Regione Calabria – già inadempiente di suo – ha scritto un mese fa al Comune di Catanzaro, denunciando il fatto che non è stato rispettato il cronoprogramma a suo tempo concordato e che quindi ogni valutazione in ordine a tali finanziamenti è subordinato alle decisioni che adotterà il Consiglio regionale. Con la stessa nota, il dirigente generale ing. Giovcanni Laganà invita il Comune di Catanzaro “a voler interrompere ogni attività inerente il programma in oggetto fino alla ricezione di comunicazioni ufficiali circa la conferma del finanziamento”.
“Ci vuole poco per capire – ha concluso Passafaro – che il “Contratto di Quartiere” rischia seriamente di saltare e con esso tutti i finanziamenti previsti per le scuole del X circolo. Per alunni e genitori si prospetta un altro anno di sacrifici e disagi per l’incapacità delle giunte di centrodestra al Comune e alla Regione di dare risposte ai cittadini”.