La società Us Catanzaro continua la sua opera di programmazione, anche a livello strutturale, per la stagione agonistica ormai alle porte. Il tutto con un occhio di riguardo anche all’attività del settore giovanile, che dovrà rappresentare un fiore all’occhiello nel corso dei prossimi anni. Al riguardo, in mattinata, l’amministratore delegato del club giallorosso, Marco Pecora, unitamente al responsabile del settore giovanile, Franco Modestia, ha avuto un incontro in Comune con l’assessore allo Sport, Domenico Concolino.
Incontro al quale hanno preso parte, tra l’altro, i dirigenti di alcune squadre dilettantistiche della città. Nei saloni di Palazzo de Nobili, si è fatto così il punto della situazione in tema di impiantistica, in virtù delle esigenze del vivaio dell’Uesse che, nelle prossime settimane, oltre alle formazioni berretti, allievi nazionali e regionali annovererà anche la scuola calcio. Dinanzi alle richieste del Catanzaro calcio in tema di impiantistica, l’assessore Concolino ha spiegato la situazione di difficoltà, al momento esistente, per quanto concerne gli impianti sportivi.
Allo stesso tempo, ha promesso al sodalizio giallorosso l’utilizzo dello stadio “Curto” del quartiere Lido pur in coabitazione con altre società dilettantistiche del capoluogo di regione.
A queste ultime va sin d’ora il ringraziamento del Catanzaro calcio per la disponibilità mostrata nel venire incontro alle esigenze della principale squadra di calcio della città. L’assessore Concolino, poi, s’è impegnato a concedere entro il 30 giugno 2013 alla società del presidente Cosentino altri due nuovi impianti, in via di ultimazione, seppur in coabitazione con le altre squadre dilettantistiche della città.
Il Catanzaro calcio, al termine dell’incontro, nel ringraziare vivamente l’assessore al ramo per la sensibilità dimostrata pur dinanzi ad una situazione infrastrutturale “complessa” e critica, auspica che il dialogo intrapreso con l’Amministrazione comunale prosegua in maniera proficua, con gli impegni presi che dovranno essere seguiti da fatti concreti.
E ciò per non deludere le aspettative dell’intero ambiente sportivo.