Pronti ai nastri di partenza numerosi atleti catanzaresi della Pugilistica Eagles ed altri di Cosenza che domenica 29 luglio se la vedranno con avversari provenienti dalla Puglia, dall’Umbria e dalla Sardegna.
Lo scenario pugilistico è quello della discoteca “La Rotonda” di Copanello lido, dove proprio un anno fa, si diede inizio a questo Trofeo pugilistico interregionale intitolato a Guglielmo Papaleo.
Sulla splendida terrazza adagiata sul mare Jonio, sotto il profumo della torrefazione del famoso caffè Catanzarese, i pugili si sfideranno con vigore ed energia per aggiudicarsi il prestigioso premio, in una manifestazione pugilistica che rappresenta il più importante appuntamento dilettantistico di club della nostra regione.
Per questo evento, la maggior parte dei pugili ospiti arriva dalla Sardegna, ed appartengono all’associazione Gruppo Sportivo Aurora Calangianus, per l’appunto di Calangianus in provincia di Oristano.
Durante lo svolgimento delle gare, una apposita giuria, indipendente da quella federale impegnata a sancire i verdetti ufficiali, avrà il compito di valutare i pugili individuando colui che si aggiudicherà il 2° Trofeo “Guglielmo Papaleo”; lo scorso anno, ad aggiudicarsi il Trofeo fu Caroleo Simone Lucio (Pugilistica Eagles Catanzaro), peso welter dotato di eccezionale colpo d’occhio e notevole potenza, ma ancora non pienamente consapevole dei propri mezzi.
L’augurio per i pugili partecipanti e che partendo da Copanello, possano sviluppare una carriera sportiva importante e ricca di successi proprio come il concittadino del caffè, che partito dalla gavetta, ebbe la capacità di costruire un’azienda rinomata e conosciuta oramai in tutto il mondo.
Per una sorprendente coincidenza, l’artigiano del caffè, Guglielmo Papaleo, portava lo stesso cognome e nome di un grandissimo pugile italo-americano : Guglielmo Papaleo, conosciuto come Willie Pep -soprannominato Pep (vigore) per l’energia con cui combatteva e per l’assonanza tra il termine inglese con il suo cognome italiano- fu campione del mondo dei pesi piuma per otto anni consecutivi (1942-1950); la International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto fra i più grandi pugili di ogni tempo.
L’evento di Copanello è stato ideato e voluto dal dott. Daniele Rossi, nipote dello storico fondatore della “Caffè Guglielmo” nonché appassionato ed ex praticante amatoriale di pugilato.