FONDAZIONE BETANIA / ABRAMO, “IL REGOLAMENTO SULLE STRUTTURE E I FINANZIAMENTI PER IL 2012 SARANNO APPROVATI DALLA GIUNTA REGIONALE NELLA PROSSIMA SEDUTA”
“DECISIVO IL LAVORO DI SQUADRA DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI TALLINI E AIELLO”
“Le decisioni che la Regione Calabria sta per assumere nel comparto delle strutture che ospitano in regime residenziale e diurno persone con disabilità contribuiranno a normalizzare la situazione di Fondazione Betania, struttura di eccellenza della città di Catanzaro. Ho avuto piena assicurazione dal presidente Scopelliti, dall’assessore e dal dirigente generale alle politiche sociali che il regolamento che normerà e finanzierà tali strutture sarà esaminato ed approvato nella prossima seduta di Giunta. Ciò è stato reso possibile grazie ad un lavoro di squadra che ha visto impegnati, oltre al sindaco di Catanzaro, anche gli assessori regionali Tallini e Aiello che voglio pubblicamente ringraziare.”
Lo ha dichiarato il sindaco Sergio Abramo, sottolineando che “le preoccupazioni espresse da alcune sigle sindacali, pur comprensibili, non hanno ragione di esistere”.
“La delibera regionale – ha detto ancora Abramo – assicurerà un futuro a queste importanti strutture, prevedendo anche una consistente cifra per l’anno 2012. Fondazione Betania avrà accreditati circa 700 mila euro cifra che consentirà alla Fondazione di fare fronte alla delicata situazione attuale. E’ evidente che resta aperta la partita del recupero delle somme arretrate, ma la città deve sapere che il sindaco e gli assessori regionali non lasceranno nulla di intentato per difendere la struttura, i suoi ospiti e i lavoratori”.
ALLA CORTE DEI CONTI LA RELAZIONE SULLA CATANZARO SERVIZI / ABRAMO, “UN ATTO DOVEROSO IN UN MOMENTO IN CUI ALLE AMMINISTRAZIONI E’ CHIESTO UN IMPEGNO STRAORDINARIO SUL VERSANTE DELLA CHIAREZZA E DELLA LEGALITA’”
“Un atto doveroso in un momento in cui alle amministrazioni è chiesto il massimo impegno sul versante della chiarezza e della legalità”. Così il sindaco Sergio Abramo ha sintetizzato il senso della trasmissione alla Corte dei Conti della corposa relazione elaborata dagli uffici (segnatamente l’Avvocatura e il Settore Finanziario) sull’attività della “Catanzaro Servizi”, la società partecipata dal Comune che svolge una serie di funzioni per conto dell’Ente attraverso un sistema di contratti di servizi.
Era stato lo stesso sindaco a chiedere agli uffici una dettagliata relazione soprattutto in ordine alla mancanza di un piano industriale, alle procedure adottate per le assunzioni, le promozioni e la stabilizzazione dei lavoratori precari, sull’efficacia e sull’efficienza della società e infine sull’operazione di acquisto di Parco Romani.
Il sindaco non ha voluto, per il momento, commentare le conclusioni a cui sono giunti gli uffici e le gravi criticità emerse dall’attività istruttoria.
UMBERTO I / IL GRUPPO SCOPELLITI PRESIDENTE PRENDE LE DISTANZE DA GALLIPPI
Testo integrale della dichiarazione diramata dal gruppo consiliare Lista Scopelliti
“E’ da qualche tempo che il mancato, seppur di poco, consigliere comunale Carmine Gallippi, in forza alla Lista Scopelliti Presidente, interviene attraverso la stampa locale con sortite ed osservazioni su tematiche generali che riguardano la vita amministrativa del Comune che poco hanno a che fare con la politica e che appaiono del tutto come pretestuose posizioni personali, poiché distanti ed in contraddizioni con quelle che sono le linee di programma che la stessa Lista Scopelliti ha condiviso con la coalizione guidata dal sindaco Abramo. Per questo motivo
il gruppo consiliare Lista Scopelliti Presidente si dissocia anche dalla’ultima presa di posizione di Carmine Gallippi in merito alla destinazione dell’ex Umberto I in quanto, ribadiamo, la ritiene pretestuosa e personale. Il gruppo, infatti, condivide pienamente la posizione esplicitata dall’assessore Rosanna Rizzuto, la quale aveva chiarito che ”Per dirimere qualsivoglia retropensiero o strumentalizzazione si conferma che l’Umberto I* sarà destinato a struttura sanitaria per anziani”. Scelta fatta propria all’unanimità dalla Commissione consiliare alle Politiche sociali che questa mattina si è determinata sull’utilizzo che si intende fare della struttura. Ci sembra, quindi, alquanto fuori luogo la dichiarazione di Gallippi che pur qualificandosi come appartenente al movimento Scopelliti Presidente, non ci risulta si sia confrontato né con l’assessore nè tanto meno con il gruppo consiliare. Una voce autonoma fuori dal coro dalla quale, dunque, prendiamo le distanza in quanto l’indirizzo, ripetiamo oggi fatto proprio dalla commissione, è stato frutto di un lungo e serrato confronto tra Sindaco, partiti di maggioranza, Ap e quanti hanno voluto dare, in modo spontaneo e disinteressato, il proprio contributo di idee. E’ quello che chiediamo anche a Carmine Gallippi. Se in seguito vuole dare il suo contributo propositivo le porte del gruppo, dell’assessorato e del Movimento sono aperte al confronto ed al dialogo. Ribadiamo, quindi, che a nessuno è consentito di esprimere pareri personali facendoli passare per proposte del Movimento. Una metodologia che dev’essere la prima regola per chi milita nella Lista Scopelliti Presidente al fine di evitare fughe in avanti non condivise oppure che non siano supportate da atti concreti. Dal confronto interno, invece, deve uscire una linea comune e condivisa che certamente farà crescere il Movimento”
L’ASSESSORE CONCOLINO HA INCONTRATO IL PRESIDENTE DELLA FIGC MIRARCHI
Incontro istituzionale, questa mattina tra l’assessore allo sport e turismo, Domenico Concolino, ed il presidente della Federazione italiana gioco calcio Calabria, Saverio Mirarchi.
L’incontro che si è svolto nella sede della Federazione, è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione delle strutture calcistiche della Città, oltre a quelle destinate al calcio a cinque che solitamente si pratica nei palazzetti dello sport. Il presidente Mirarchi ha evidenziato la grave carenza di strutture destinate alla pratica del calcio in Città , rimarcando come molte società sono costrette a disputare i campionati su impianti di Comuni limitrofi con i disagi ed i costi che ne conseguono. Da parte sua l’assessore Concolino ha assicurato il presidente Mirarchi il massimo impegno per fare in modo da rendere fruibile le strutture Curto, Verdoliva, il costruendo impianto di Siano ed il Pala Gallo nel quartiere Corvo. L’assessore si è detto, inoltre, disponibile a qualsiasi tipo di collaborazione con la Federazione al fine di incentivare azioni di promozione dell’attività sportiva e per la realizzazione di eventi che possano avere rilevanza e utile ricaduta ,anche in termini turistici, per la città di Catanzaro. Infine, il presidente Mirarchi ha accompagnato l’assessore Concolino per un sopralluogo al costruendo campo di calcio che la Federazione sta realizzando adiacente la sede. Concolino si è complimentato per l’iniziativa e per la modernità dell’impianto con superficie in erba sintetica “che sarà, certamente – ha detto – una importante valvola di sfogo per l’attività calcistica delle società della Città”.
CENTRO POLIVALENTE SPERIMENTALE PER L’ASSISTENZA INTEGRATA SOCIO SANITARIA ALLE PERSONE ANZIANE NEI LOCALI DELL’EX ISTITUTO UMBERTO I: / LA COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI APPROVA LA CONVENZIONE CON L’AP
Approvato all’unanimità dalla commissione Politiche sociali, presieduta da Rosario Lostumbo, lo schema di convenzione, in rettifica della convenzione n°19 del 26 giugno 1996, da stipulare con l’Asp di Catanzaro per l’attivazione di un centro polivalente sperimentale per l’assistenza integrata socio sanitaria alle persone anziane nei locali dell’ex istituto Umberto I:
Presente ai lavori l’assessore Caterina Salerno ed i componenti la commissione: Rolando Ciciarello, Mario Camerino, Agostino Caroleo, Antonio Mercurio, Agazio Praticò e Roberto Rizza.
Presenti anche i capigruppo: Carlo Nisticò, Lista Scopelliti Presidente, Luigi Levato, Per Catanzaro e Antonio Giglio, Sel.
Il presidente Lostumbo, nell’introdurre i lavori, ha sottolineato che per redimere ogni strumentalizzazione è impensabile non aprire questa struttura ormai ristrutturata e pienamente funzionale che è situata in una posizione strategica della città.
L’assessore Salerno ha spiegato alla commissione i motivi che hanno impedito l’eventuale apertura di una nuova Rsa “visto il piano di rientro sanitario che determina una riduzione dei posti letto e delle pesanti ripercussioni nell’utenza e nel campo lavorativo”.
Dopo un’ampia discussione la commissione si è determinata sull’approvazione dello schema di delibera della convenzione “che coniuga – è stato sottolineato – l’esigenza degli anziani che avranno a disposizione un centro diurno socio assistenziale che offre all’utenza oltre alle prestazione sociali anche quelle di natura sanitaria destinate proprio agli anziani”. L’immobile, infatti, sarà destinato nella parte inferiore a centro diurno, mentre il piano superiore sarà adibito a poliambulatori e a sede dell’Unità operativa tutela salute anziani. Troveranno posto inoltre, l’Uo (Unità operativa) cure palliative, nonché l’Unità di valutazione multidimensionale dei bisogni delle persone non autosufficienti.
TRASPORTO EXSTRAURBANO / CORSI E COSTANZO PROPONGONO AREE DI INTERSCAMBIO
“La realizzazione di quattro terminali di interscambio tra mezzi extraurbani e mezzi urbani che potrebbero essere individuati nell’area del quartiere Sant’Antonio, nel piazzale della Funicolare, in quello della stazione delle Ferrovie della Calabria di Lido e nell’area antistante il cimitero di via Paglia, risulta essere fondamentale per lo sviluppo delle attività di trasporto proprie dell’Amc, ma soprattutto servirebbero a decongestionare il traffico urbano nel centro storico liberandolo da smog e dall’inquinamento acustico” . E’ la proposta fatta al sindaco Sergio Abramo e all’assessore alla mobilità e traffico, Massimo Lomonaco dai consiglieri comunali, Antonio Corsi e Sergio Costanzo.
“In particolare – hanno spiegato i due Consiglieri – la costruzione delle aree di interscambio rivestirebbero un ruolo strategico nel Piano del traffico in relazione al loro elevato grado di accessibilità, rispetto agli assi viari che conducono al centro della Città e della prossima realizzazione del sistema di metropolitana leggera meglio conosciuta come “Pendolo”.
Sarebbe un passo importante,quindi, verso l’ampliamento dell’integrazione fra le diverse tipologie di mobilità disponibili. Queste nuove zone di sosta, infatti, consentirebbero di parcheggiare i pullman che provengono dall’hinterland e di utilizzare i servizi dell’Amc, oppure la Funicolare o le Ferrovie della Calabria per raggiungere il centro. Una soluzione che comporterebbe conseguenti benefici economici alle due Aziende che risultano in grave difficoltà economiche, ma anche al traffico privato oltre ad apportare enormi benefici all’ambiente ed alla salute dei cittadini. Sono sotto gli occhi di tutti, infatti, gli ingorghi legati proprio all’intenso traffico di pullman extraurbani che effettuano un servizio di tipo urbano lungo le strade del centro. Una circostanza che finisce per spazientire gli automobilisti, ma che crea smog e inquinamento acustico . E’ quindi necessario ed opportuno che a partire dal prossimo mese di settembre, vengano presi dei provvedimenti per scongiurare questi elementi. Siamo dell’avviso, quindi, che è necessario realizzare delle aree di sosta fuori dal perimetro urbano. Una potrebbe ricavarsi all’interno del piazzale della stazione delle Ferrovie della Calabria di Lido per i pullman provenienti dal soveratese. Una seconda area da destinare al traffico proveniente dal crotonese potrebbe sorgere nel piazzale della Funicolare, una terza nell’area antistante il cimitero di via Paglia per il traffico da nord e la quarta nei pressi del quartiere Sant’Antonio per le provenienze dal lametino. Area che naturalmente dovranno essere servite da un efficiente ed efficace servizio di mezzi dell’Amc , dalla Funicolare e dagli stessi trenini delle Ferrovie della Calabria che consentono in pochi minuti di raggiungere il centro della Città. Siamo, quindi, disponibili – hanno concluso Corsi e Costanzo – ad individuare insieme eventuali altre soluzioni, ma siamo altrettanto convinti che una decisione va presa senza ulteriori tentennamenti”.
