Salvatore Scalzo (PD),intende proporre al proprio partito e all’intero centro-sinistra la ripresa di un’iniziativa politica forte in merito al futuro dell’area del quartiere Sala che ospita l’ex cementificio, oggetto di demolizione a partire dai giorni scorsi. “I cittadini di Sala – ha detto Scalzo – temono seriamente per la loro salute. E’ necessario, in primo luogo, fare chiarezza in merito alla possibilità che in quell’area esistano residui di amianto.
In secondo luogo, occorre estendere il dibattito sul futuro di un’area di storica importanza per la città e per il quartiere di Catanzaro Sala coinvolgendo da un lato gli esperti e i professionisti che già positivamente hanno cominciato a dibattere sulla vicenda, e dall’altro i cittadini del quartiere.
A quest’ultimo proposito – ha aggiunto Scalzo – somministrare un questionario agli abitanti del quartiere, sarebbe un ulteriore positivo e nuovo contributo ad una nuova e più consapevole idea di gestione e sviluppo del territorio. Credo infatti che il cementifico di Sala possa essere una grande occasione per promuovere un’idea di governance dal basso della città, attraverso una partecipazione attiva e consapevole di tutti i soggetti interessati. I risultati dell’iniziativa saranno ovviamente messi a disposizione dell’amministrazione comunale e della comunità”.