”La protesta porta i suoi frutti, anche se la strada da fare e’ ancora molta”. Per Cgil, Cisl e Uil della Calabria, ”l’esito dell’incontro tra il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, e l’assessore regionale al Lavoro, Francescantonio Stillitani, in merito alla questione lsu-lpu, rappresenta un mezzo passo in avanti”.
”Il problema della stabilizzazione dei precari non e’ stato ancora risolto, ma almeno – fanno notare i sindacati -, dopo tanto immobilismo e false promesse, qualcosa si e’ smosso. Dopo la dura protesta che ha portato migliaia di lavoratori in piazza a Catanzaro, lo scorso 8 giugno, l’incontro tra Stillitani e Fornero e’ risultato proficuo dal punto di vista delle prospettive. Il ministro, infatti, convochera’ Regione e sindacati per discutere sul futuro di questi lavoratori. Ma dall’ultimo incontro romano e’ arrivata anche un’altra notizia che quanto meno consentira’ ad lsu e lpu di tirare un sospiro di sollievo: il ministero ha concesso venti milioni che saranno usati per la copertura dell’assegno per i lavoratori socialmente utili e dell’assegno del nucleo familiare per gli lsu a carico del fondo sociale per l’occupazione e formazione”.
Ma c’e’ di piu’. Infatti, come ha ammesso lo stesso assessore in un’intervista video, il ministro Fornero si e’ ”dimostrato particolarmente attento al problema valutando quali possano essere le possibilita’ di manovra del governo in favore degli lsu-lpu compatibilmente, pero’, con la riforma del mercato del lavoro e degli ammortizzatori sociali”.
”Apprezziamo l’interessamento di Regione e Governo – precisano i sindacati -, ma la nostra guardia e’ ancora alta e non cesseremo di far sentire con forza la nostra voce se la situazione dovesse impantanarsi nuovamente. Attendiamo che dal tavolo tecnico giungano risposte concrete per questi lavoratori, altrimenti saremo pronti a scendere di nuovo in piazza”.
ASCA